Recensione Corso Sindromi da disfunzione del sistema di movimento
Recensione Corso Sindromi da disfunzione del sistema di movimento
La docente, ha frequentato la Washington University in St Louis nel 2003 e ha conseguito l’attestato di insegnamento delle SINDROMI DA DISFUNZIONE DEL SITEMA DI MOVIMENTO rilasciato da Shirley Sahrmann nel 2008.
Questo percorso formativo l’ha portata a insegnare il modello proposto dalla collega americana, badando a non focalizzarsi solo sul modello Sahrmann ma integrandolo e ampliandolo grazie alle esperienze ricevute nella sua pratica riabilitativa nell’ospedale di Varese.
Il primo aspetto che ha suscitato in me, una piacevole sorpresa, e orgoglio, è il tentativo di sollecitare la categoria Fisioterapica, a migliorarsi, e tentare di fornire un Identità del fisioterapista. Comprendere gli ambiti di lavoro, in cui muoversi, e fornire un immagine al mondo medico ben specifica, così come avviene, con le varie specialità mediche da tanti anni.
Solo una grande conoscenza delle strutture anatomiche e funzionali su cui si andrà ad operare, permetterà al collega di raggiungere la totale risoluzione del problema per cui il nostro paziente si è rivolto a noi.
Vengono proposti e forniti tutti gli strumenti valutativi per comprendere proprio dove sta il problema e generare così la Diagnosi Funzionale.
Proprio la diagnosi funzionale è l’aspetto davvero innovativo, in quanto quasi il 90% dei colleghi si limita a “fidarsi” della diagnosi medica, procedendo al trattamento spesso grazie ad elettromedicali, senza minimamente chiedersi il perché della lesione del distretto che è vittima di un dolore.
Viene proposto un grande ripasso dell’anatomia muscolare, e la fisiologia articolare, che dovrebbe essere il normale bagaglio nozionistico di ogni fisioterapista…
L’ESAME VALUTATIVO PREVEDE UNA BATTERIA DI TEST CHE ANALIZZANO TUTTE LE COMPONENTI DEL SISTEMA DI MOVIMENTO. SI VALUTA L’ALLINEAMENTO E SUCCESSIVAMENTE I MOVIMENTI RICERCANDO LE ALTERAZIONI RISPETTO AL MOVIMENTO FISIOLOGICO. INOLTRE TRAMITE I TEST ARTICOLARI E MUSCOLARI SI CERCA DI CAPIRE IL COMPORTAMENTO ARTICOLARE E LA CONDIZIONE DEL MUSCOLO (LUNGO, CORTO, RIGIDO). SI ANALIZZANO I MOVIMENTI ATTIVI E PASSIVI E IL SISTEMA DI CONTROLLO…. TUTTI FATTORI CONTRIBUENTI A DETERMINARE LA DIAGNOSI ASSEGNATA AL PAZIENTE.
IL PIANO DI TRATTAMENTO INCLUDE ESERCIZI DIRETTI AI FATTORI CONTRIBUENTI. IL PAZIENTE LI DEVE ESEGUIRE PER 4-6 SETTIMANE, PERIODO INDISPENSABILE PER OTTENERE UN CAMBIAMENTO SIA DEL CONTROLLO MOTORIO CHE DELLA SEZIONE TRASVERSA DEL MUSCOLO.
Conclusioni:
Il Corso risulta essere interessante, e propedeutico per il terapista che ha poca dimestichezza con test e valutazioni funzionali. Va assolutamente considerato nella formazione di un giovane appena laureato, o nella prospettiva di crescita di un fisioterapista esperto, che decide di approcciarsi finalmente alla terapia manuale.
Si considera il dolore muscolo-scheletrico come risultato di una condizione patologica progressiva che dipende dallo stile di vita e dalle modificazioni dei tessuti. particolare focus viene attribuito al modo in cui si eseguono le attività quotidiane. Il trattamento, quindi, prevede non solo un programma di esercizi ma la correzione di gesti o posture che auto-mantengono il circolo vizioso e lo stato irritativo e degenerativo del tessuto.
l’allenamento a effettuare schemi di movimento corretti indurrà adattamenti muscolari e biomeccanici che rafforzeranno lo sviluppo di azioni neuromuscolari ottimali.
Consiglio un ampio ripasso dell’anatomia,e della fisiologia articolare ( DONALD NEUMANN, kinesiology of the musculosckeletal system. per avere un idea ben precisa dei movimenti fisiologici del distretto che sarà oggetto del corso.
Ci sentiamo quindi di consigliarlo, tenendo ben chiari gli obiettivi, e le aspettative da riporre in questo corso.
Il costo è di 330 euro, e viene organizzato dalla New Master
Di seguito alcune immagini prese dal corso:
