Recensione corso Fisioterapia Dermato Funzionale (Fisioestetica)
Il mondo della Fisioterapia in Italia è sempre in movimento e in fermento, e proprio in questo anno (2018) si è iniziato a parlare con molto interesse sui social di una nuova branca chiamata FISIOTERAPIA DERMATO FUNZIONALE, chiamata in maniera forse impropria FISIOESTETICA.
Ho ricevuto l’invito a partecipare al primo corso di Fisioterapia dermato funzionale, tenutosi a Roma, con la partecipazione della docente Patricìa Froes Meyer coadiuvata dalla collega italiana Laura Petrini Rossi, che dopo aver frequentato il corso in Spagna, ha deciso di portare seriamente in Italia questo progetto formativo innovativo e interessante.
Quando sul Gruppo FISIOTERAPIA sono comparsi i primi post richiedenti informazioni su pseudo trattamenti sulla cute del paziente, ho subito notato una grande confusione, con teorie basate sull’esperienza,e poco sulla Scienza, con evidenze scientifiche vere e proprie.
In Brasile e Spagna esiste un corso post laurea di fisioterapia dermato funzionale, molto ben strutturato che fornisce una preparazione al fisioterapista tutti gli strumenti per curare e trattare con successo le varie patologie del derma. Proprio questo aspetto ci auguriamo cambi nell’immaginario moderno della fisioterapia, in cui appunto le patologie diventano centrali, e giustamente ad occuparsene dovrebbero essere appunto i Fisioterapisti che previa partecipazione a corsi specifici, sapranno approcciarsi con SCIENZA e COSCIENZA alla risoluzione o comunque miglioramento del problema PATOLOGICO.
I Docenti
Quando ci iscrive ad un corso, come sempre consiglio di analizzare in maniera approfondita il curriculum dei docenti, in quanto la vera discriminante per una proficua attuazione delle informazioni apprese , sarà appunto l’esperienza e la non improvvisazione. Questo aspetto ho particolarmente apprezzato da parte della docente Patrìcia Froes Myer e della collega Laura Petrini Rossi. Patrìcia ha una esperienza da più di 20 anni in fisioterapia dermatofunzionale, è ricercatore dal 2008 in nuove tecnologie nel campo della fisioterapia dermatofunzionale, esperienza nella criolipolisi dal 2013 dopo la qualifica al Meeting annuale dell’American Academy of Dermatology, Miami, USA. Professore a contratto università di Birmingham, e Professore del corso di fisioterapia – Potiguar University / Natal.
Tale curriculum ci mostra chiaramente una certa esperienza in questo campo, che appunto è una garanzia sul “prodotto formativo finale”.
MATERIALE DEL CORSO
Vengono fornite sia le classiche dispense, sia dei rotoli di taping kinesiologico Kinematics Tape assieme alle Forbici specifiche (tagliano davvero bene) al termine del corso. Durante il corso per la dimostrazione saranno utilizzate le radiofrequenze (tecarterapia) Unibell e le Onde D’urto Ems (che ho recensito in questa prova sul campo) che hanno fornito sia i macchinari per la parte pratica, sia la presenza di due Specialist che hanno fornito una relazione sulla loro modalità di lavoro specifica.
Per chi desidera approfondire l’argomento e conoscere in maniera molto specifica aspetti della Fisioterapia dermato funzionale, i docenti consigliano un testo facilmente reperibile su amazon che purtroppo ha un costo elevato, ma rappresenta la Bibbia della materia
Programma del corso e prova pratica
Il corso come impostazione ha una impostazione Ebm (evidence based medicine), per cui i concetti esposti hanno tutti delle basi scientifiche solide e il discente si sentirà da subito tranquillo nell’utilizzare le informazioni apprese durante il corso.
Durante il corso sarà importante comprendere bene le basi teoriche per poi poter mixare le varie frecce a disposizione del terapista, rappresentate dal trattamento manuale con il Linfodrenaggio, o con gli ultrasuoni, le onde d’urto, o la tecar. Il Fisioterapista che si occupa di trattamenti Dermato funzionali, dovrà quindi essere bravo a somministrare la giusta terapia al momento giusto.
Programma si suddivide in 2 giornate formative:
- Primo giorno – Teoria: Anatomia del derma, tipologie di cellulite (molte immagini a supporto della teoria per fasr comprendere le varie sfumature e differenze tra le tipologie di cellulite). La parte della valutazione posturale mi è piaciuta molto perchè stimola il fisioterapista a osservare alcuni aspetti “estetici” su cui fino ad ora non avevo mai badato, con occhio clinico, pensando erroneamente che non fosse un mio PROBLEMA.
Tipologie di strumenti fisici a disposizione del Fisioterapista (ultrasuoni, onde d’urto, tecarterapia) ed effetti sul tessuto in campo fisioestetica.
Taping kinesiologico (teoria e pratica nel trattamento di cicatrici e nel trattamento drenante) - Riepilogo delle tecniche mostrate il giorno prima
Presenti per delle Dimostrazioni con Specialist per il trattamento con Tecar
Presenti per delle Dimostrazioni con Specialist per il trattamento con Onde d’urto
Intervento Dottor Rosa (Chirurgo Plastico) Cicatrici e trattamento post chirurgico (accenni di lifting e concetti chirurgici ), Lipofilling, PRP, Liposuzione, addominoplastica, Gluteoplastica. Davvero ben fatta e chiara questa parte che risponde a molte domande sul mondo della chirurgia plastica spesso poco conosciuta nel mondo fisioterapico.
La seconda parte della giornata è stata oggetto di dimostrazione pratica del metodo di linfodrenaggio Godoy, un a metodica molto interessante, sia per la mole di studi che ne certificano l’efficacia, sia per la grande semplicità e la modalità diretta di esecuzione.
Cosa non mi è piaciuto
Nonostante mi renda conto delle difficoltà linguistiche, ho trovato non perfette le dispense, che erano prive di alcune slides che invece ha proiettato la docente, oltre che esteticamente migliorabili. Mi è stato assicurato dall’organizzazione che saranno inviate prontamente ai discenti via mail nei prossimi giorni, per integrare il materiale fornito. Vigileremo affinché avvenga.
Altro punto debole del corso, è una mancanza pressoché totale di accenni nutrizionali, o comunque depurativi. Come fisioterapisti è chiaro che non possiamo sconfinare in ambiti che non ci appartengono, ma una esortazione ad un lavoro di equipe con altre figure mediche complementari sarebbe opportuno, perchè sappiamo quanto è importante l’alimentazione e quanto può influire negativamente o positivamente su un risultato finale di natura estetico.
Come sempre le mie critiche sono volte al miglioramento futuro del format del corso, e vanno soppesate contro invece le cose positive che ho ravveduto in questo corso.
Conclusioni e cosa mi è Piaciuto
C’era proprio bisogno di mettere un pochino di ordine in questo campo, in quanto ho notato molta improvvisazione di molti colleghi, o aziende che spingono questo settore, vedendo nuove opportunità commerciali, ma perdendo di vista la scientificità dei nostri trattamenti.
Va ricordato, e ci tengo molto a considerare bene questo aspetto, che le persone che si rivolgono a noi per un trattamento di natura estetica, sono persone che cercano un risultato visibile, in un certo numero di sedute. C’è bisogno quindi di una certa attenzione al nostro intervento, e sopratutto attenzione a non provocare danni, perchè una terapia sbagliata, o applicata in maniera errata, può provocare danni estetici ben peggiori rispetto alla condizione iniziale, e quindi aprire le porte a richieste di risarcimento,se accertata una imperizia da parte del fisioterapista.
Ogni concetto espresso nei due giorni di corso è stato supportato da studi scientifici pubblicati su riviste scientifiche e reperibili sul sito della docente in Inglese, Portoghese e Spagnolo.
La docente si è dimostrata davvero molto preparata, appassionata del suo lavoro e molto disponibile a discutere i suoi studi con i partecipanti. Ha saputo catturare l’attenzione dei discenti in maniera molto coinvolgente seppur con un Italiano non perfetto, sintomo questo di un certo carisma, e una padronanza dell’argomento, oltre che una forte esperienza.
La parte pratica è stata molto proficua, e ho apprezzato molto una modalità formativa innovativa: la docente suddivideva i ragazzi in gruppi di lavoro, affidando ad ogni gruppo dei compiti e delle linee guida. Al termine del tempo previsto, invitava ogni “Team” a presentare il proprio lavoro, commentandolo e trovando quindi degli spunti di analisi che potevano così arricchire i partecipanti. Non era quindi un lavoro di pratica “Meccanico”, ma un lavoro dinamico, e altamente proficuo. I ragazzi mi sembra abbiano apprezzato molto.
La Valutazione come già accennato in precedenza è stata molto interessante ed utile, e ha rappresentato un momento formativo molto importante proprio perchè mi ha dato degli strumenti valutativi che si aggiungono alle informazioni che annotavo fino a ieri, nelle mie Osservazioni. Ho imparato che molte disfunzioni di natura ortopedica che sono abituato a trattare, hanno comunque una rappresentazione Sulla pelle, e quindi fondamentalmente, valutando un paziente è possibile poi attuare delle scelte terapeutiche per prevenire problematiche che potrebbero insorgere di li a poco.
Per informazioni su costi e date future consiglio di contattare la segreteria telefonica al numero:
Ringraziamento all’organizzazione New Master, che nella nuova sede ha creato i presupposti per fornire un servizio formativo impeccabile, con strumenti moderni (lettini regolabili ad esempio), e piccole “Coccole” come una stanza per il break piena di frutta e stuzzichini.
Un grazie anche a Riccardo Pennacchi di Fisiogo, che ha montato i video
David Di Segni
Fisioterapista – Posturologo Specializzato nella cura del dolore cronico senza uso di Farmaci, che opera nel campo ortopedico presso studio Mdm Fisioterapia di Roma dal 2003. Iscritto all’albo con N. 2096 della sezione di Roma. Biografia completa.