Quando iniziare a Correre | La mia Esperienza

Non tutti hanno da sempre amato lo sport, per molti è veramente difficile iniziare, e proseguire con una attività sportiva in maniera costante, e per anni si trascinano in palestre a intervalli più o meno regolari, senza raggiungere alcun obiettivo, e anzi vedendo il proprio stato fisico peggiorare di anno in anno.

Per anni hotrattato sportivi e  guardavo coloro che praticavano sport in maniera assidua come dei Folli, persone che si fomentavano a vicenda, facendo sacrifici immensi, e mi sono sempre chiesto dove trovassero le loro motivazioni.

Non nego che ho spesso provato ad approcciarmi, con scarsi risultati in passato, con danni fisici (mi sono subito riempito di dolori), e sopratutto ho sempre mollato dopo 1-3 allenamenti.

Come sempre è importante per iniziare, che ci sia una molla, un qualcosa nella nostra mente che possa dare il via ad un processo virtuoso, in grado di smuoverci dalla confort Zone, e metterci davanti ad una nuova realtà.

Cosa ci spinge a iniziare a Correre

Il primo starter di molti è probabilmente l’aumento di peso.

Finché si è giovani, il metabolismo e il fisico rispondono egregiamente a vizi e cattive abitudini, e spesso si pensa che tale situazione possa essere tale per sempre..ma ci sbagliamo.

Infatti basta vedere una foto di 10 anni prima, o di 20 anni prima e notare grandi differenze nel nostro fisico, e chiedersi: ma come ci sono arrivato fino qui, con magari 15 kg in più?

Il conto è molto semplice, e ci vuole davvero poco:

Se non facendo movimento, e mangiando in maniera non corretta si prendeno 100gr al mese (che sono generalmente molti di più), si arriva in un anno ad avere circa 1 – 1,5 kg in più, ma se moltiplichiamo questo kg per 10 anni avrai sul tuo fisico BEN 10 – 15 KG in più!!

Chiaramente perdere tutto questo peso non è semplice e sopratutto tutto il nostro sistema risulta più vecchio di 10 anni e la sola alimentazione spesso non basta.

Io stesso sono stato vittima di lavoro estenuante, pensieri, sregolatezza, Gola..e tante cattive abitudini che mi hanno portato a prendere peso, e nonostante i consigli di un nutrizionista, più di tanto non si riusciva a perdere, e i risultati erano sempre più scarsi.

Quando Iniziare a correre

Così una domenica, mi sono svegliato presto come sempre, mi sono messo una tuta, il primo paio di scarpe, e mi sono Imposto di iniziare a Camminare per almeno 1 ora. Dopo neanche un km, ero sfinito, e mi sono trascinato per cercare di raggiungere un obiettivo.

Avere al polso un contattassi (ce ne sono di economici in giro anche da 30 euro), è stato un grande aiuto perché potevi MISURARE il tuo obiettivo, e si poteva cercare gradualmente di superarlo. Così giorno per giorno, mi sono accorto che facevo sempre più passi, e superavo di molto quelli che in passato facevo (in una giornata, ero fermo sui 3/4000 passi, oggi ne faccio in media 15000!!!).

Per iniziare consiglio un semplice Band:

Chiaramente un aumento del movimento e del consumo energetico, associato alla mia dieta, mi ha permesso di notare in solo 2 settimane risultati eccezionali, che si sono tramutati in perdita di peso, e chiaramente un aumento delle ENDORFINE, che sono diventate appunto quella “Droga” che accompagna qualunque Runner e che appunto era il motore che spingeva le persone a praticare sport e a fare appunto sacrifici.

I dolori e i primi Stop

Arriviamo ora al primo impedimento, e proprio a quell’aspetto che limita le persone nel raggiungimento degli obiettivi.

Tutti abbiamo nel nostro armadio un paio di Sneakers, e ci sembrano magari comode, ma un conto è usarle per andare il weekend al bar o a fare la spesa, e un conto è usarle per praticare sport. Ecco, come per ogni attività, esistono calzature idonee.

Ho iniziato con dolori ad un piede da Tallonite, poi ad un ginocchio, poi un dolore muscolare dietro la coscia, poi un dolore all’altra gamba.. Ecco, il running è uno sport usurante, ogni uscita fai migliaia di passi, e le calzature sono assolutamente fondamentali per una corsa, e senza di esse si arriverà nel giro di pochissimo ad una condizione che ci farà interrompere i nostri obiettivi e appunto far partire la produzione di endorfine che rappresentano il motivo per cui una persona è disponibile a fare sacrifici assurdi.

Non serve spendere tantissimo ma con 80-100€ si può assolutamente comprare una scarpa specifica, e comoda, in grado di assecondare la camminata e addirittura aiutarci a migliorare la nostra performance. Importante sarà recarsi in un negozio specializzato, provare varie marche e modelli, e magari farsi consigliare dal negoziante, non in base al gusto estetico della scarpa, ma in base alla nostra necessità, al nostro tipo di corsa e al nostro tipo di piede.

Ho utilizzato per iniziare una scarpa Mizuno neutra come le Mizuno Wave Sky 3

Infatti come per magia i miei dolori si sono arrestati, e ho iniziato a macinare km su km, e ho iniziato a correre, aiutato da un programma specifico, e un altro supporto fondamentale: un cronometro da 6€. Questo strumento è stato fondamentale per staccarmi da una condizione di camminata (che comunque adoro sempre), ad una corsa, rispettando tempi e intervalli in cui si cammina e intervalli in cui si corre.

I consigli pratici per chi inizia ad avere dolori come la Tallonite o la Fascite plantare

Se facciamo un piccolo sondaggio, probabilmente la Tallonite o la Fascite plantare sono tra le patologie più frequenti e probabilmente le più temute tra i runner. Infatti iniziano generalmente in maniera graduale, la mattina appena svegli, e se si stringono i denti nella fase iniziale, scompaiono durante l’allenamento, per poi ricomparire dopo qualche ora con dolori sempre peggiori. Ecco, l’errore più grande in questi casi è sovraccaricare il sistema, cercare di sopportare, perché ci vuole pochissimo che un disturbo come questo diventi cronico, e possa inficiare altri distretti come il bacino o la colonna, tanto da provocare condizioni che portano il soggetto in una situazione di squilibrio globale che fondamentalmente lo mettono in una condizione in cui è difficile ricominciare ad allenarsi.

Per questo ho preparato due  video che possono aiutare nella gestione dell’emergenza:

Il primo Video è molto importante per capire come massaggiare un piede, e aiutare la muscolatura che sopratutto nella fascite plantare risulta essere contratta, e può andare incontro ad una fibrotizzazione.

Il secondo video è molto importante per aiutare il nostro paziente ad allontanare il dolore mediante degli esercizi:
(ps, qui vedi la differenza di peso tra ora che corro ogni giorno e prima che invece non svolgevo alcuna attività sportiva)

Chiaramente questi consigli possono essere validi qualora tu fossi ancora in una fase iniziale, ma è sempre consigliato rivolgersi ad un professionista per eliminare immediatamente i fastidi e riprendere a correre con costanza.

Spero che la mia testimonianza possa essere di aiuto per chi ha intenzione di ricominciare a prendersi cura di se stessi, e per superare i primi ostacoli. Nei prossimi articoli cercherò di entrare nello specifico della problematica e darò magari dei consigli più specifici.

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