Colpo di frusta
Il colpo di frusta correttamente inquadrato nelle cervicalgie post traumatiche sono dei traumatismi del rachide cervicale che negli anni sono cresciute in numero proporzionalmente alla crescita e diffusione dell’automobile. Tali Cervicalgie sono considerate “minori”, o comunque benigne in quanto a prognosi, se la componente neurologica e discale rimane intatta.
Eseguendo una radiografia nelle ore successive al trauma si nota immediatamente una rettilizzazione del rechide e una inversione della curva, oltre spesso ad un leggero spostamento dell’apofisi odontoide dell’epistrofeo rispetto alle masse laterali dell’atlante
Spesso le disarmonie del rachide cervicale persistono anche dopo la scomparsa del dolore e infiammazione anche per parecchio tempo.
Il trattamento delle cervicalgie post traumatiche o colpo di frusta deve essere effettuato con molta prudenza sopratutto nell’acuto che può durare anche alcune settimane, in quanto il colpo di frusta violento provoca delle microlesioni nell’apparato capsulo-legamento e nella struttura dei muscoli cervicale.
Nell’immediato al trauma è molto utile e dona sollievo il collare di Shanz . Tale pratica associata ad un uso non eccessivo di antinfiammatori e miorilassanti, permette al rachide cervicale di iniziare il processo riparativo. Va comunque indicato al paziente un uso non eccessivo, in quanto si indeboliscono i muscoli e si incorre nell’effetto opposto al movimento, ovvero un blocco del rachide che necessiterebbe di un ulteriore processo riabilitativo.
il trattamento prevede manovre di rilassamento muscolari dolci, senza cercare la mobilitazione, almeno nella prima fase. Utile l’infrarosso , la tecar, e l’ipertermia in fase subacuta.
Nella seconda parte del trattamento è bene iniziare un trattamento di rieducazione posturale, per recuperare e inquadrare il tratto cervicale nel contesto generale del cingolo scapolare e della colonna in toto
David Di Segni
Fisioterapista – Posturologo Specializzato nella cura del dolore cronico senza uso di Farmaci, che opera nel campo ortopedico presso studio Mdm Fisioterapia di Roma dal 2003. Iscritto all’albo con N. 2096 della sezione di Roma. Biografia completa.