Onde d’urto per dito a scatto | Una valida alternativa

Purtroppo alcune persone quasi improvvisamente avvertono uno scatto nella flessione di una delle dita della mano, e tale fastidio e dolore a volte può portare a prescrivere da parte del medico di onde d’urto per dito a scatto.

Infatti le Onde d’urto per dito a scatto rappresentano una tra le migliori terapie per curare tale patologia.

Cosa è il dito a scatto

Senza entrare troppo in tecnicismi, anatomici della mano, bisogna immaginare questo fantastico organo costituito da ossa, muscoli e i tiranti dei muscoli, che sono appunto i tendini. Queste strutture sono molto resistenti, e in maniera perfetta, si incrociano e interagiscono con le ossa. Per facilitare lo scorrimento e il movimento di tali strutture, esisto delle strutture anatomiche a livello delle mani chiamate Guaine. Per facilitare l’immagine, per i non addetti ai lavori, bisogna immaginare il tendine come un cavo di una antenna Tv, ovvero una struttura che avvolge un altra.

Tra guaina e tendine, esiste un piccolo liquido di scorrimento, e se le strutture sono integre, tale condizione di scorrimento rimane perfetta. Sorgono problemi quando invece la guaina si restringe, o il tendine si infiamma..e si crea una condizione di non scorrimento perfetto, con conseguenza blocco. Il blocco, una volta forzato, improvvisamente si sblocca, creando la sensazione di uno scatto.

Parliamo quindi di una patologia infiammatoria, che se non risponde alla terapia incruenta (Fisioterapia con terapia manuale), necessita di un intervento chirurgico, che consiste nell’aprire la guaina e liberare il tendine evitando il blocco meccanico. Ecco un video interessante che spiega perfettamente la patologia:

Le Onde d’urto per Dito a Scatto : Terapia

Il trattamento che mi ha dato più soddisfazioni e aiutato nel tentativo di liberare il tendine intrappolato, sono certamente le onde d’urto. Parliamo di una terapia incruenta, che fondamentalmente va a colpire l’area infiammata, e in maniera incruenta favorisce la risoluzione dell’infiammazione e il processo di guarigione andando ad eliminare quindi i fattori che provocano edema,e quindi il blocco.

Le onde d’urto sono dolorose è vero, ma in questo caso, si utilizza una potenza molto limitata, per cui assolutamente sopportabile, e il paziente ne gioverà sicuramente a fronte di un piccolo fastidio durante la terapia. Generalmente sono necessarie 5 sedute, ma tutto dipende molto dalla situazione e da quanto è grave l’infiammazione.

Se il problema non migliora, oppure è necessario un intervento di fisioterapia più incisiva, sarà nostra cura, aiutare il lavoro delle onde d’urto con la terapia manuale, che ha il compito di migliorare la mobilità di altre strutture della mano e favorire un funzionamento corretto biomeccanico e funzionale.

Molto importante sarà l’esperienza del fisioterapista, che deve intuire se ci sono disfunzioni altrove, e sopratutto capire quando DEVE fermarsi, perchè palesemente il problema necessita di un intervento chirurgico.

La cosa che mi preme più dire, è certamente che il trattamento con onde d’urto per dito a scatto è un tentativo, potrebbe dare un successo o un insuccesso.. ci sono molti fattori che possono influenzare il risultato finale. Ci sono casi di persone che per altre motivazioni di salute non possono sottoporsi ad interventi, oppure, non è il momento adatto.. In questi casi tentare con le onde d’urto mi sembra una possibile soluzione che se raggiunge lo scopo è certamente positiva.

Certo, se non ci sono risultati dopo 5-7 sedute, e la situazione rimane completamente invariata, consigliamo di non proseguire.. ma se qualcosa si muove, e lentamente ci sono dei cambiamenti nella sintomatologia, direi che provare è doveroso.

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