Ghiaccio per fascite plantare |Come guarire col Freddo
In questo articolo parleremo di come applicare il ghiaccio per fascite plantare, e di come il freddo può essere un valido aiuto nella cura del dolore sotto al piede che non ti permette più di camminare, di correre e sopratutto di praticare sport come il Running.
Esistono davvero molti rimedi della nonna o per meglio dire rimedi naturali per la tallonite, la fascite plantare o la spina calcaneare, che sono le patologie più frequenti che colpiscono il piede, e oggi voglio mostrarti forse il rimedio naturale più semplice, più economico e forse uno tra i più efficaci.
Se vuoi conoscere meglio cosa è una Fascite questo video fa al caso tuo:
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Perchè usare il Ghiaccio per fascite plantare ?
Devi sapere che il ghiaccio è un rimedio molto efficace, antico e davvero un antinfiammatorio naturale in grado di contrastare il dolore al tallone.
Il motivo per cui il ghiaccio è molto efficace va ricercato nell’effetto vaso costrittivo del freddo sul sistema venoso-arterioso. Quando una zona è dolente e si è innescato un processo infiammatorio, noterai la zona rossa, calda e gonfia e in certi casi sentirai anche pulsare sotto al piede.
Bene il ghiaccio riuscirà per tutto il tempo della sua applicazione a ridurre l’apporto di sangue, ma una volta tolto, tornerà improvvisamente il sangue, come un torrente in piena che spazzerà via le sostanze algogene, e sopratutto porterà nuovo nutrimento ai tessuti infiammati.
Chiaramente questa spiegazione è molto semplicistica, ma è molto importante che il nostro paziente comprenda efficacemente perchè il ghiaccio per la fascite plantare è una vera manna dal cielo.
Come preparare il ghiaccio da mettere sotto al piede
La cosa importante è riuscire a coprire la zona dolente in toto. Sono assolutamente banditi cibi congelati (la classica scatola di piselli della mamma o la bistecca mi raccomando!!), Ghiaccioli per la borsa frigo, o altre amenità.
Il ghiaccio ad uso terapeutico può essere Esclusivamente:
- Ghiaccioli classici: i classici cubetti di ghiaccio da mettere in una borsa del ghiaccio (quella marrone per capirci)
- Bustine di gel: parliamo del gel blu (forse esistono altri colori) che si pone in freezer
- Bottiglietta Ghiacciata: parliamo di una bottiglietta di acqua da mezzo litro che può essere ghiacciata in freezer
Di questi tre tipi di ghiaccio io preferisco in ordine: la bottiglietta, i cubetti e solo se non si hanno questi due rimedi si può usare il gel. Il motivo per cui non adoro il gel è legato al fatto che inizialmente da freddo, ma già dopo qualche minuto tende ad essere meno freddo, e perde quindi quell’effetto shock che invece è molto utile.
Come applicare il Ghiaccio sotto al piede
In questo paragrafo ti mostrerò come applicare il ghiaccio sia con la borsa del ghiaccio, che con la bottiglietta ghiacciata.
La borsa del ghiaccio
Tutti conosciamo il vecchio rimedio della nonna che usava mettere dentro una borsa stagna marrone dei cubetti di ghiaccio. ti consiglio di procurartene una in farmacia o di acquistarla anche online. L’importante sarà riempirla bene con almeno 2 STAMPINI di ghiaccio, deve essere ben piena mi raccomando!
- Tessuto gommato (cotone/poliestere)
- Privo di lattice
Ecco un video su come applicare il ghiaccio sotto al piede con la borsa del ghiaccio:
La bottiglietta del ghiaccio
Questo è forse il rimedio che più amo e che reputo il più efficace. Devi prendere una bottiglia di acqua da mezzo litro, riempirla di acqua e metterla in freezer finché l’acqua non si sarà solidificata.
A questo punto ti consiglio di posizionarla per terra e iniziare a rotolare il piede sotto per circa 10 minuti cercando di massaggiare tutta la fascia e le zone dolenti.
Ecco un video con la corretta esecuzione:
Quante volte va applicato il ghiaccio
Il ghiaccio essendo un rimedio naturale e senza particolari controindicazioni (attenzione solo a non applicarlo proprio direttamente per un tempo superiore ai 20 minuti, in quanto si rischiano delle rare ustioni da freddo).
Io consiglio sempre di usare il ghiaccio due o tre volte al giorno, ma all’occorrenza si può aumentare il numero delle applicazioni magari se c’è molto dolore.
Qualora si sia impossibilitati ad usare il ghiaccio, magari per impegni di lavoro, si può acquistare del ghiaccio istantaneo che può essere facilmente trasportato e preparato all’occorrenza senza dover cercare cubetti al bar ad esempio.
- Ghiaccio Istantaneo
- Realizzato in materiale di ottima qualità
Cosa altro posso fare per guarire da una Fascite plantare o da una Tallonite?
Chiaramente il solo ghiaccio non può essere una soluzione completa, e questo articolo non vuole e non deve essere inteso come la sola Cura per la Tallonite o cura della Fascite plantare.
Per prima cosa consiglio di rivolgersi ad un medico, o a un fisioterapista o un Osteopata che abbia comprovata esperienza nella gestione dei problemi al piede.
In secondo luogo sarà importante supportare la cura con un massaggio del piede dolorante o l’applicazione di una crema o una pomata per la fascite.
Ecco quindi due video appunto per aiutarti:
come applicare la pomata:
Terapie efficaci
Come visto fino a qui, abbiamo dei rimedi naturali che ho vito essere molto efficaci e che possono contrastare il dolore sotto al piede qualora il problema è acuto.
Se non dovessero bastare sarà opportuno effettuare delle sedute che hanno due grandi obiettivi:
- Capire e contrastare la causa del problema: parliamo di possibili cause come problemi alla caviglia, al ginocchio, al bacino, o anche alla colonna. Possono esserci problemi muscolari al polpaccio o ad altri muscoli che possono generare trigger point molto fastidiosi e che possono essere anche loro una causa.
- Trattare l’infiammazione: Si possono eseguire quindi trattamenti per aiutare a ridurre il dolore acuto
Per ridurre l’infiammazione si potranno fare terapie come LE onde d’urto che sono il Gold Standard di cui abbiamo una promozione per questo mese 5 sedute al prezzo di 4
oppure possono essere integrate con Della Terapia manuale, delle manipolazioni articolari e sopratutto del Laser ad alta potenza che è molto efficace in questo tipo di problematica.
Chiaramente il percorso dovrà essere accompagnato da rieducazione Posturale, e un attenta valutazione delle calzature e degli appoggi che dovranno eventualmente esse corrette con un plantare su misura.
Non dobbiamo mai scordare anche gli esercizi per la fascite plantare che sono molto interessanti e che puoi trovare sempre nel nostro sito
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David Di Segni
Fisioterapista – Posturologo Specializzato nella cura del dolore cronico senza uso di Farmaci, che opera nel campo ortopedico presso studio Mdm Fisioterapia di Roma dal 2003. Iscritto all’albo con N. 2096 della sezione di Roma. Biografia completa.