Esercizi per Alluce Valgo per non operarsi o diminuire il dolore
Oggi vorrei mostrare gli esercizi per alluce valgo che sono considerati i migliori per non operarsi o comunque per diminuire il dolore. GLi esercizi per alluce valgo che ti mostrerò ora sono molto semplici e assolutamente non dolorosi.
Chiaramente per una corretta esecuzione, è molto importante che ci sia da parte tua un certo impegno e sopratutto che tu capisca l’importanza nella corretta esecuzione in quanto molto probabilmente non riuscirai ad eseguirli in maniera corretta le prime volte, e sarà necessario ripetere gli esempi e gli esercizi per più giorni prima di riuscire ad eseguirli in maniera perfetta.
Esercizi per alluce Valgo per non operarsi
Nella mia pratica clinica di Fisioterapista ed osteopata a Roma, quando un paziente si rivolge a me per un disturbo non solo al piede ma anche ad altri distretti, succede che il problema dell’alluce valgo passi in secondo piano, in quanto si è un aspetto non bello esteticamente, ma non facendo male, non è un problema.
In realtà la fase in cui l’alluce comincia a modificare il suo angolo, e virare verso il valgismo può essere molto lunga e appunto potrebbero volerci anche anni prima che un alluce diventi Rosso, gonfio e sopratutto presenti dolore.
Prendersi cura del problema in una fase iniziale ha davvero una grandissima importanza in quanto ci permette di limitare la progressione, ridurre i fattori che portano poi ad uno stato di non ritorno e quindi all’inevitabile intervento chirurgico.
Cosa è l’alluce Valgo?
Prima di mostrarti quali sono i migliori esercizi per l’alluce valgo, vorrei spiegarti cosa è l’alluce valgo e perchè possiamo quindi intervenire sul problema mediante Fisioterapia, Osteopatia e sopratutto mediante Esercizi per correggere il disturbo.
Per definizione l’alluce Valgo è una deformazione del primo raggio del piede, in cui vedremo il primo dito (alluce) che tende verso l’interno, ovvero verso le altre dita, mentre l’osso metatarsale tende a sporgere.
Ne consegue quindi che il disturbo è molto frequente, e che va corretto il prima possibile in quanto può provocare disturbi al piede nella deambulazione, dolore locale, ma anche dolori a caviglia, ginocchio e sopratutto colonna.
LA deformazione nei casi avanzati e più gravi può essere importante, e l’uso di calzature strette porta ad uno sfregamento sulla parte che sporge dell’alluce, con conseguente infiammazione della borsa e si avvia una spirale, che porta in breve tempo a un gonfiore, un arrossamento della cute, e inizia un dolore che nei casi più importanti può essere davvero molto invalidante.
Gli esercizi per l’alluce valgo : I migliori
Questi esercizi per l’alluce valgo sono abbastanza semplici, ma chiaramente possono diventare complicati da eseguire semplicemente perchè è spesso presente un difficile controllo della muscolatura, e sembra quasi che non si riesca a controllare i movimenti.
Da un punto di vista neurologico infatti, è possibile, che il cervello non sia in grado di eseguire questi esercizi in maniera corretta, ma se ti applicherai costantemente vedrai che tale attività diverrà abbastanza semplice e sarà semplice raggiungere certi traguardi
Esercizio 1 per l’alluce Valgo:
Porta entrambi i piedi in flessione di caviglia, e una volta raggiunta la massima flessione, prova ad aprire le dita. Probabilmente sarà complicato
Esercizio 2:
Porta l’alluce in alto, e le altre dita in basso, creando così uno sforbiciamento.
Esercizio 3 per il valgismo dell’alluce:
Mobilizza l’alluce, cercando di fare non solo delle circonduzioni, ma eseuendo movimenti in varie direzioni, quasi a creare una traiettoria del simbolo Infinito
Esercizio 4:
Utilizza un elastico, ponendolo tra gli alluci, cerca di avvicinarli.
Esercizio 5:
Esercizio di rinforzo della muscolatura del piede, molto interessante in quanto grazie ad un fazzoletto di carta, dovrai cercare di afferrarlo. Attenzione perchè potrebbero partire dei crampi al piede.
Tutore per alluce Valgo
Chiaramente in questa ottica, di esecuzione di esercizi è molto importante la presenza di un aiuto, e un tutore può davvero essere di grande aiuto. In commercio ce ne sono moltissimi, e queto credo sia uno tra i più economici, e sopratutto più utili. Ti consiglio di provarlo.
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Eventualmente esistono anche tutori molto più contenitivi, e chiaramente più efficaci, ma sono più spessi e fondamentalmente sono più fastidiosi da indossare. Ti consiglio pertanto di provare a usarli magari la notte, e usare il modello precedente durante il giorno.
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Fisioterapia per Alluce Valgo
La fisioterapia e l’osteopatia sono molto importanti e possono essere un valido aiuto per la gestione del problema, in quanto non tutto può risolversi solo con esercizi, e invece le terapie fisiche possono darci una seria mano nella gestione del problema.
Infatti, una volta che il dito ha raggiunto uno stato infiammatorio, è diventato rosso e caldo, e sopratutto è diventato dolente, potremo intervenire con Laserterapia, e sopratutto con Ultrasuoni a Freddo.
Inoltre nella gestione del problema, sarà importantissima una Valutazione Posturale, che ha lo scopo di comprendere le criticità e se esistono come sempre, dei distretti in disfunzione in grado di portare in sovraccarico il piede e quindi ad aumentare la spinta in avanti. Questo aspetto è forse il più importante e quello a cui tengo di più in quanto rappresenta davverola base per una Cura naturale dell’alluce valgo.
Osteopatia Alluce Valgo
L’approccio OSteopatico nel trattamento dell’alluce valgo è molto efficace e anzi rappresenta uno dei cardini del nostro approccio riabilitativo nella gestione del problema.
Il trattamento osteopatico origina sempre da un’attenta anamnesi da parte dell’osteopata che potrà considerare il suo paziente nella sua globalità, non soffermandosi solamente al sintomo doloroso che è appunto importante ma rappresenta quasi sempre diciamo la punta dell’Iceberg. L’osteopatia si avvale di tecniche manuali, che attraverso la manipolazione di articolazioni, fasce, tessuti, opera con l’obiettivo di liberare le aree che hanno perso mobilità e avviare quindi un processo di autoguarigione che è intrinseco dentro ogni corpo.
LA manipolazione di astragalo e scafoide, la manipolazione della caviglia, e soprattutto del ginocchio porteranno il piede in una condizione di movimento completamente differente, e se sommiamo questo trattamento osteopatico assieme agli esercizi, e magari ad un kinesio Taping o un bendaggio avremo dei risultati fantastici.
Conclusioni
Questo approccio è quello che utilizziamo noi a Roma nel nostro studio, e quotidianamente ci da grandi soddisfazioni e grandi soddisfazioni da parte del nostro paziente. Ti aspettiamo quindi per una valutazione gratuita del problema.
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David Di Segni
Fisioterapista – Posturologo Specializzato nella cura del dolore cronico senza uso di Farmaci, che opera nel campo ortopedico presso studio Mdm Fisioterapia di Roma dal 2003. Iscritto all’albo con N. 2096 della sezione di Roma. Biografia completa.