Effetti collaterali onde d’urto
Quando ci si sottopone a terapia con onde d’urto è chiaro che il fisioterapista che esegue debba informare il proprio paziente circa gli eventuali Effetti collaterali onde d’urto per essere chiari e sopratutto fugare dubbi o perplessità sulla terapia
Effetti collaterali onde d’urto : conoscerli per stare tranquilli
Generalmente gli effetti collaterali onde d’urto ad alta potenza più frequenti sono certamente la presenza di un dolore sordo, nell’area trattata come per la presenza di un livido, anche se magari esternamente non è presente alcuna manifestazione cutanea. Questo accade perchè l’effetto cavitazionale delle onde d’urto colpisce il tessuto osseo, o muscolare andando a provocare un effetto biologico sul tessuto. Generalmente questo effetto collaterale ha una durata di circa 24- 48 ore, e va comunque segnalato al fisioterapista che potrà verificare se tale sintomo collaterale è normale o necessita di un aggiustamento nella terapia successiva.
Inoltre se possiamo definirlo tale un altro effetto collaterale è certamente il dolore durante la terapia. Tale sintomo è chiaramente passeggero e altamente soggettivo. Riscontriamo pazienti che eseguono le terapie che ad una intensità molto bassa, sostengono di non sopportare il dolore, mentre persone che al massimo dell’intensità non mostrano segni di sofferenza. Va sempre contestualizzato e quantificato, in quanto come descritto nell’articolo sulle onde d’urto dolorose è chiaro che sarà compito del fisioterapista indagare la situazione e proporre delle alternative comunque terapeutiche che possono essere proposte.
Un altro effetto collaterale che può presentarsi nelle prime sedute, può essere raramente un aumento della sintomatologia dolorosa, superiore rispetto a prima dell’inizio delle sedute. Tale condizione è rara ma va comunque gestita al meglio, magari con ghiaccio, o con una crema naturale come quella a base di arnica che può alleviare il fastidio.
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Controindicazioni alle onde d’urto
Esistono invece delle controindicazioni alle onde d’urto che anzi devono essere valutate e discusse con il proprio fisioterapista e medico.
Le controindicazioni alla terapia d’urto sono:
- disturbi della coagulazione e l’uso di anticoagulanti come il coumadin e l’eparina
- cancro o patologie cancerose in via di valutazione
- gravidanza
- polineuropatia in caso di diabete mellito
- Problemi cardiaci
- Sindromi ansiose
La terapia ad onde d’urto è una terapia molto sicura e alquanto efficace, ne dimostrano gli innumerevoli studi scientifici che ne attestano la reale efficacia in patologie ortopediche come la spina calcaneare, la tallonite, l’epicondilite o la fascite plantare. D’altronde sono uno tra i macchinari più usati nel nostro studio di fisioterapia a Roma, e nel caso tu fossi qui appunto per informazioni ti invitiamo a contattarci per ulteriori quesiti o per prenotare un appuntamento
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