Cervicale Rimedi della Nonna | Consigli e rimedi naturali
Guardano le statistiche delle ricerche su Google è chiaro come molte persone cerchino sul motore di ricerca Cervicale rimedi della nonna, proprio perchè il loro obiettivo è quello di trovare delle soluzioni che possano aiutare e alleviare i dolori al rachide cervicale.
Chi cerca Cervicale rimedi della nonna, probabilmente è alla ricerca di rimedi naturali per la cervicale, in quanto non vuole, oppure ha già provato a trattare i sintomi della cervicale in altra maniera, ed è alla ricerca di rimedi naturali o comunque antichi che in passato potevano dare sollievo.
In questo articolo analizzeremo appunto quali sono questi rimedi della nonna, e forniremo delle possibili strategie, per dare un aiuto concreto ai nostri lettori.
Prima di addentrarci nella carrellata di possibili rimedi, ti consiglio di leggere la guida su come curare la cervicale che rappresenta la guida migliore per indagare le cause della cervicale, e fornisce già molti rimedi utili in base ai sintomi della cervicale
Cervicale rimedi della nonna : esempi pratici
Generalmente i rimedi della nonna per la cervicale, proprio per la loro natura non hanno una validità scientifica, e sono frutto di esperienza antica, in cui alcune pratiche si sono tramandate per secoli, e in un numero di persone affette da dolori cervicali, si sono rivelati efficaci, e positivi in grado di alleviare i dolori anche in maniera importante.
I rimedi della nonna per la cervicale si basano su principalmente 4 principi che agiscono su alcuni dei fattori più frequenti di dolore e infiammazione:
- Diminuzione dell’edema articolare: Generalmente in presenza di artrosi cervicale, a livello dell’articolazione intervertebrale, si evidenzia la presenza di artrosi e produzione di edema articolare, che provoca dolore e diminuzione di movimento. I rimedi che aiutano a riassorbire tale condizione aiuteranno concretamente il soggetto a ridurre il proprio dolore
- Contrattura muscolare: Il corpo umano generalmente quando ha dolore tende a immobilizzare la zona almeno temporaneamente, per cui la contrattura muscolare è probabilmente il primo rimedio naturale automatico che il corpo umano crea
- Recupero del range articolare: Se la contrattura non si risolve, e si protrae uno stato infiammatorio e doloroso per molto tempo, è molto probabile che si verifichino fenomeni di accorciamento legamentoso, diminuzione del range di allungamento dei muscoli, e conseguentemente diminuzione del Range articolare, quindi minor movimento e l’instaurarsi di un circolo vizioso che se non bloccato determina molti sintomi dolorosi caratteristici di una “Cervicale”
- Trigger point:La sindrome miofasciale determinata dalla presenza di trigger point può determinare la comparsa di bande tese nel muscolo che provocano dolore nel muscolo, una minore contrattilità e sopratutto possibili aree di dolore anche a distanza
Anticamente non si era a conoscenza di tali spiegazioni mediche, e si eseguivano dei rimedi della nonna banali ma molto efficaci, quando appunto la causa del dolore era quella per cui il rimedio agiva.
Applicazione di sale grosso sul collo
Anticamente si usava non solo il sale, ma i semi di lino, che riscaldati venivano messi dentro un panno di lana spesso, e poggiati sulla cervicale. Tale rimedio è molto antico e è volto alla riduzione dell’edema, e alla riduzione della contrattura. Purtroppo è un pò pericoloso per i rischi da ustione (per cui è bene tenere presente di non mettere l’impacco di sale grosso troppo caldo), e per i possibili effetti avversi o effetto rebound. Infatti nell’immediato è probabile che si avvertirà un miglioramento del sintomi, anche per una vasodilatazione locale, ma una volta finito l’effetto, se la causa non era la contrattura muscolare, è probabile che la nuova vasocostrizione potrebbe peggiorare il sintomo.
Se non dovesse essere di aiuto immediatamente, consigliamo di non ripetere ulteriormente la pratica,onde evitare fenomeni di peggioramento del sintomo doloroso.
In questo video possiamo apprezzare la preparazione con dei semi naturali che vanno benissimo come il sale grosso.
Utilizzare dell’Aloe Vera
Esistono molti unguenti, e ne analizzeremo i vari aspetti tra breve.. L’aloe vera è da alcuni anni un ottimo rimedio della nonna, facile da preparare se si ha in casa una pianta, oppure facile da reperire in erboristeria.
Se si dispone di una pianta, (consiglio a tutti di possederne una in balcone), si può prendere una foglia, con un coltello si elimina la parte dura all’esterno, e si procede a frullare la polpa. il risultato sarà un unguento da applicare sulla cervicale, proprio sulle sone muscolari interesate dal dolore, almeno 3 volte al giorno. Tale preparato naturale si può conservare per alcuni giorni, poi bisogna rifarlo.
In alternativa su Amazon è possibile reperire una crema già pronta di ottima qualità già pronta all’uso!
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Va ricordato tra le creme e gli unguenti molto efficaci, certamente il Burro di Karitè per le sue proprietà antinfiammatorie attraverso le quali si può trarre parecchio giovamento.
Massaggiare la zona dolente con olio a base di rosmarino e lavanda o altri composti
Per le proprietà calmanti e antinfiammatorie sono molto indicati gli olii essenziali. Generalemente tale oli si ottengono lasciando macerare in olio di oliva, le piante per almeno un mese. Si possono facilmente preparare altri olii da massaggio per curare l’infiammazione usando foglie di betulla, la tisana all’ortica, alla camomilla, alla valeriana, alla melissa o al tiglio, l’estratto secco di artiglio del diavolo.
Un ottima crema per il massaggio è certamente quella a base di Arnica da applicare sulla zona per almeno 3 volte al giorno, ricordandosi di farlo dopo la doccia, magari calda.
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Assumere tisane a base di Curcuma e Ribes nigrum
I Fiori sono dei validissimi aiuti a ridurre l’infiammazione, e sarà utile parlarne con un erboristeria per scegliere la combinazione giusta per assumere la tisana un paio di volte al giorno. Per prepararla in maniera corretta è consigliabile lasciare in infusione i fiori in acqua bollente per almeno 10 minuti al coperto prima di sorseggiare la tisana antidolorifica
Connessione tra stress e dolore cervicale
Lo stress è un fattore aggravante di una condizione patologica in atto, per cui, attuare dei rimedi della nonna per la cervicale a base di tisane calmanti e rilasanti potrebbe essere una soluzione molto valida. Riflettendoci bene se ogniuno di noi, si sofferma a riflettere alla routine di una giornata, ci saranno certamente delle pratiche che ripetute provocano un accumularsi di stress, fatica, e infiammazione al collo. Alla base quindi di ogni trattamento ci sarà anche un percorso di comprensione del proprio stato emotivo, alla ricerca di un nuovo equilibrio.
Modificare la posizione notturna
Probabilmente in pochi si renderanno conto dell’importanza di una buona qualità del sonno, e sopratutto di una buona qualità del cuscino per cervicale. Semplicemente nel letto, si dorme per circa 7-8 ore ogni notte, e risulta chiaro come un buon cuscino potrebbe fare la differenza ed essere un rimedio della nonna per la cervicale . Nella scelta di un buon cuscino entrano in gioco molti aspetti, uno tra tutti, il materiale che deve essere in grado di accompagnare le curve cervicali e contemporaneamente offrire un supporto alla colonna vertebrale durante il sonno.
IN questa guida alla scelta di un cuscino memory parlo appunto di come scegliere il miglior cuscino memory in totale serenità
Questo modello è quello che utilizzo io e consiglio di utilizzare per ridurre i dolori alla cervicale
- Realizzato con innovativa schiuma VISCO-ELATICA CASANOVA (Memory Foam)
- Contiene Lympha di Aloe realizzata con miscele ricavate da estratti vegetali, tra cui oli...
Rimedi Della nonna per cervicale di aiuto
Spesso il miglioramento dei sintomi cervicali passa anche per un miglioramento di alcune pratiche corrette. Evitare quindi di stare troppo con i capelli bagnati, No quindi all’applicazione di turbanti con asciugamani, per troppo tempo… Usare sempre una sciarpa calda durante l’inverno attorno al collo, e limitare le uscite nelle giornate troppo umide. Evitare di portare pesi sul collo (bambini ad esempio per farli felici..), e cercare dove possibile di assumere una posizione corretta anche durante la camminata.
Porre attenzione alla posizione lavorativa, cercando di evitare situazioni che possono peggiorare i sintomi. Importante sarà portare il monitor ad un altezza corretta e posizionarlo davanti, piuttosto che lateralmente. Poggiare i gomiti sulla scrivania ,e farsi aiutare con un poggiapolsi. Scegliere una sedia confortevole e non sgabelli o sedie poco ergonomiche.
Possono venire di aiuto alcuni semplici esercizi per la cervicale da eseguire in ufficio, almeno una volta ogni ora facendo attenzione che loro stessi non provochino dolore durante l’esecuzione:
Rimedi a Base di Fisioterapia
La fisioterapia è un rimedio che possiamo considerare naturale per combattere il dolore, in quanto molte delle tecniche manuali che si andranno ad eseguire hanno origine molto lontana. Fortunatamente però essendo una branca medica si è evoluta molto negli anni offrendo delle soluzioni specifiche in base al tipo di problema che affligge il paziente con dolori cervicali.
Esistono delle tecniche manuali non solo legate al massaggio, che ricordiamo va eseguito da fisioterapisti esperti in grado di percepire le minime variazioni del tessuto sottostante, e applicare la giusta energia manuale. Tra le terapie manuale molto efficaci ricordiamo il pompage che aiuta ad alleviare il dolore e grazie a manovre dolci di allungamento fasciale, oltre a un allungamento “forzato2 delle articolazioni interapofisarie.
Saranno possibili anche tecniche di manipolazione vertebrale in grado di riposizionare i segmenti (vertebre) che hanno subito una rotazione o deviazione. Le manovre sono molto delicate e vanno eseguite con cognizione di causa, certamente non in maniera frettolosa o senza essere corredate da indagini radiologiche, oltre ad una valutazione iniziale corretta. Per completezza e interesse mostriamo per esempio come si può manipolare la cervicale utilizzando delle tecniche HVLA (high velocity low amplitude) che utilizziamo anche noi nel nostro studio.
In questa fase quando lo scopo è quello di ridurre l’infiammazione, e aiutare il fisioterapista nel ridurre la contrattura muscolare, risultano essere di aiuto terapie fisiche come la Tecarterapia , il Laser ad alta potenza o l’ipertermia.
Certamente passata la fase infiammatoria acuta, sarà opportuna un percorso posturale volto
Alla base deve esserci sempre una buona valutazione fisioterapica e un idea chiara da parte del fisioterapista sugli obiettivi di ogni manovra, o strumento fisioterapico.
Conclusioni
Esistono tanti modi di trattare e curare i dolori al collo legati ad una irritazione cervicale, in fase iniziale i rimedi della nonna, possono essere di grande aiuto e sollievo, sopratutto nei casi in cui non è presente una grande infiammazione. Se Persiste e addirittura aumenta nel tempo il dolore, sarà necessario sottoporsi ad una valutazione medica, e approfondire gli esami per eseguire degli esami mirati
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David Di Segni
Fisioterapista – Posturologo Specializzato nella cura del dolore cronico senza uso di Farmaci, che opera nel campo ortopedico presso studio Mdm Fisioterapia di Roma dal 2003. Iscritto all’albo con N. 2096 della sezione di Roma. Biografia completa.