Sintomi Cervicale Infiammata | Capiamoli per guarire
Spesso chi è affetto da un dolore alla cervicale, non sapendo bene di cosa si tratta, magari spaventato, si rivolge alla rete cercando informazioni sui Sintomi Cervicale Infiammata.
Probabilmente come discusso già nell’articolo su come curare la cervicale oppure sui sintomi cervicale, che ti invito a leggere per provare a risponderti in maniera ampia, e soddisfare il tuo bisogno e scoprire quali sono i Sintomi cervicale infiammata dobbiamo riuscire a scoprire il prima possibile quali sono le cause che hanno scatenato il disturbo, per poi analizzare i segni e proporre una cura della cervicale o dei rimedi della nonna per la cervicale.
Senza entrare quindi nello specifico di anatomia del tratto cervicale, parleremo direttamente di quali sono i sintomi dando quindi per scontato che a te interessino i segni del disturbo cervicale, e probabilmente proporti una cura completa e definitiva.
Quali sono i Sintomi Cervicale Infiammata
Quando mi viene posta questo tipo di domanda, spesso sorrido, in quanto gli aspetti linguistici popolari e le credenze sono molto forti, e in questo articolo proverò a spiegare tale Paradosso. Generalmente le persone affette da un disturbo cervicale, accusano un dolore al collo, e tale area è composta dalla sovrapposizione di 7 vertebre cervicali, ognuna con una struttura anatomica simile (solo la prima e la seconda vertebra sono Strutturalmente diverse), che permettono i movimenti di flessione ed estensione del capo, i movimenti di inclinazione laterale ed i movimenti di rotazione. La perfetta anatomia e forza motrice data da una complessa rete di muscoli permettono non solo movimenti fisiologici puri, ma anche movimenti composti, come flessione-rotazione-inclinazione, e tanti altri. Parliamo quindi di una complessa macchina che quando funziona bene, è davvero stupefacente. Purtroppo, però il danno ad anche una sola delle strutture anatomiche può comportare problemi di varia natura, e determinare movimenti dolorosi, magari solo per un singolo movimento o per la somma di alcuni movimenti.
Il paziente spesso nel descrivere i sintomi cervicale infiammata, non riesce ad essere molto preciso, e solo un attenta valutazione clinica, assieme ad una valutazione strumentale potrà aiutare il medico e il fisioterapista a stilare una serie di rimedi per la cervicale che siano davvero utili.
I sintomi della cervicale infiammata possiamo suddividerli in due macro categorie:
Sintomi Aspecifici: sono sintomi dolorosi localizzati al tratto cervicale, che il paziente indica con una mano aperta toccandosi magari un lato del collo, senza avere coscienza precisa del tipo di dolore, indicando anche problemi durante il movimento, indicando anche rumorini tipo “sabbia”. Tale dolenzia è accompagnata da una rigidità muscolare, che influenza negativamente il movimento e innesca dei meccanismi a catena che lentamente possono portare a sintomi specifici. Talvolta i sintomi aspecifici, possono essere scambiati per un torcicollo, e si tende ad aspettare troppo in attesa che i sintomi scompaiano da soli.
Sintomi Specifici:Sono invece dei sintomi molto dettagliati che vengono indicati dal paziente spesso con un dito proprio nel punto di blocco, con sintomatologia caratteristica di tipo neurologico, e sono appunto quelli che aiutano chi deve valutare il problema a dare una indicazione più precisa. Si configura un quadro con una Cervico-brachialgia con dolore, che si irradia non solo al collo, ma anche alle spalle e lungo il braccio, con possibili deficit di forza e sintomi sensitivi come calore e sensazione di corrente fino alla mano. Tale sintomatologia andrà studiata per bene dal terapista per non incorrere in errori, in quanto tale sintomatologia può essere accomunata anche a una sindrome miofasciale con interessamento di Trigger point specifici, che appunto irradiano dolore in maniera analoga a problematiche cervicali specifiche
Entrambe le tipologie di sintomi della cervicale infiammata possono provocare anche Mal di Testa, con emicranie o cefalee di vario tipo.
Come curare una cervicale infiammata
Chi è affetto da questi disturbi, spesso si trova spaesato e tende a sottoporsi a vari trattamenti, che molto spesso naufragano in un nulla di fatto. Il problema è da ricercarsi in una scarsa specificità da parte dell’operatore.
Infatti, un professionista competente non tratta una cervicale dolente e infiammata se prima non ha chiara la motivazione che ha scatenato il dolore al collo!!
Mi piace pensare che i disturbi cervicali, siano paragonabili ad una serratura, con una propria chiave, se non si trova la chiave specifica, probabilmente non si aprirà mai la serratura. Sarà quindi fondamentale sottoporsi per prima cosa ad una Lastra RX. In questa fase iniziale di indagine sconsigliamo vivamente di sottoporsi ad esami più completi come la risonanza magnetica, in quanto sarà poi il medico a decidere se approfondire, oppure se la normale lastra sarà sufficiente a fare una diagnosi completa e precisa.
Il trattamento fisioterapico è il trattamento elitario che dovrà essere eseguito da un Fisioterapista preparato che sappia precisamente “Pesare” ogni singolo intervento.
Generalmente il primo step sarà quello di cercare di interrompere il circolo vizioso che si è instaurato di dolore, contrattura muscolare, blocco articolare. Si procede ad un trattamento manuale di base per sciogliere la muscolatura, e dare un minimo di sollievo.
IN FASE ACUTA, è VIETATO IL MASSAGGIO!!!
Se il paziente ha molta dolorabilità, sarà opportuno aiutare il processo di guarigione mediante farmaci antinfiammatori o cortisone, al fine di preparare la strada ad un intervento manuale specifico del fisioterapista. Tali farmaci devono essere prescritti da un medico, che giustamente collaborerà con il fisioterapista.
Nel caso di un blocco articolare, che viene evidenziato dai test specifici, sarà opportuno manipolare il tratto cervicale seguendo la strada della direzione del non dolore ormai divenuta il gold Standard secondo il metodo di Maigne.
Ad aiutare la condizione sarà certamente di aiuto il supporto strumentale con la laserterapia, la tecarterapia ed eventualmente l’ipertermia.
Può aiutare,il taping kinesiologico se applicato con una strategia, al fine di rilasciare la muscolatura e continuare anche a casa il lavoro intrapreso a studio.
Scopo della Fisioterapia per la Cervicale sarà non solo il trattamento del sintomo dolorosa, ma la cura per le cause che hanno determinato questo squilibrio, per cui, sarà opportuno un percorso di Rieducazione posturale Mezieres e degli esercizi per la cervicale da ripetersi ogni giorno!!
Di seguito possiamo apprezzare una seduta di rieducazione posturale eseguita da una collega, simile a come intendiamo noi questo tipo di sedute.
Conclusioni
Sarà molto importante la valutazione iniziale dei sintomi per poi procedere con dei trattamenti specifici al fine di ridurre il numero di sedute e liberare il collo del nostro paziente da un dolore che spesso limita la vita e preclude molte attività quotidiane. Prima ci si prende cura del problema e prima si starà bene, in meno tempo!!!
Buona Cura!!!
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David Di Segni
Fisioterapista – Posturologo Specializzato nella cura del dolore cronico senza uso di Farmaci, che opera nel campo ortopedico presso studio Mdm Fisioterapia di Roma dal 2003. Iscritto all’albo con N. 2096 della sezione di Roma. Biografia completa.