Tallonite | Tutto quello che devi Sapere
Se Vuoi sapere quello che ti serve per curare la Tallonite, ma non sai come cominciare e sopratutto come muoverti in maniera corretta, leggi questa semplice guida. Questa guida è pensata per coloro che per la prima volta hanno avuto a che fare con la Tallonite ed è pensata per indicarti quali sono i quattro passi da fare per curare la Tallonite. Questa guida prevede che tu segua una serie di passi, e che tu possa acquistare alcuni strumenti o ausili per poter curare al meglio dolore sotto il piede.
Se cerchi una cura completamente gratuita, leggi la guida su come curare il dolore al tallone. Una volta che avremo fatto chiarezza e che avrai letto questa guida ti consiglio di proseguire per incentrare e focalizzare al meglio la tua cura.
Di Seguito ecco per te tutti i dettagli.
Prima di curare la Tallonite devi accertarti di Avere questa patologia
Sembra una cosa banale, ma non è così in quanto il primo passo è accertarsi che il dolore al piede dipenda realmente da una esostosi, ovvero una neoformazione ossea che determina la Spina calcaneare.
Per indagare quindi avrai necessità di rivolgerti ad un centro di Radiologia ed effettuare una Normale Lastra Rx del piede . Tale esame è possibile effetuarlo direttamente in ospedale, in un cnetro radiologico convenzionato con la asl, oppure recandoti in un centro radiologico ed eseguirla in regime privata.
Tale esame ha un costo variabile che si aggira tra i 25 ed i 40€ . Nel caso si possa beneficiare di una esenzione il prezzo si limiterà al costo del ticket sanitario che varia da regione a regione.
Generalmente si attenderanno 1-2 giorni per il referto eseguito dal radiologo che probabilmente evidenzierà la presenza di spina calcaneare.
Tale esame per diangosticare la tallonite non è il solo che può essere fatto, infatti potrà essere aggiunto come completamento anche un esame chiamato Ecografia. Tale esame metterà in evidenza la presenza di edema o infiammazione alla fascia plantare, che può essere chiamata Fascite plantare.
Ricordiamo che la diagnosi va convalidata o comunque fatta eseguire da un medico che convaliderà i risultati dal punto di vista radiologico con l’esame clinico in cui saranno evidenziati i sintomi tallonite più frequenti.
Curare la Tallonite : i primi giorni
Generalmente questa infiammazione sotto il tallone ha diversi gradi di infiammazione e dolore, il tuo compito sarà quello di prenderti cura dell’infiammazione il prima possibile. La prima cosa da fare sarà quella di eliminare i fattori infiammanti. Spesso il dolore ai talloni non inizia in modo acuto, piuttosto come un fastidio sotto il piede, sopratutto la mattina quando la fascia plantare è più rigida, e piano piano giorno dopo giorno aumenta fino a diventare davvero insopportabile tanto da non permettere più di camminare.
Quando ci troviamo in questa condizione e sopratutto in questa fase è molto facile e probabilmente veloce allontanare i sintomi della tallonite, in quanto il dolore non è molto acuto.
Consiglio quindi di trattare la zona con:
- Perdi peso: tra i nostri pazienti, la maggior parte di loro cominciano ad accusare questo fastidio, dopo che magari hanno preso peso o comunque sono in una condizione di sovrappeso
- Sostituisci le scarpe consumate, oppure le scarpe nuove che hanno innescato il dolore
- Applicazione di ghiaccio : applicare una borsa con dei cubetti di ghiaccio sulla zona del tallone, magari frapponendo appunto un fazzoletto di cotone. Evitare il ghiaccio sintetico o quello in busta blu, in quanto tende a scaldarsi e non dare un apporto di freddo costante, rispetto ai “Vecchi”cubetti. Tale pratica consigliamo di eseguirla almeno 3 – 4 volte al giorno per non meno di 10 minuti e non massimo di 25 minuti.
- Eseguire Esercizi di mobilizzazione: da svariati studi pubblicati sulle maggiori riviste scientifiche si evince chiaramente che le infiammazioni beneficiano non solo del riposo, ma anche di un rinforzo muscolare e una attività di mobilizzazione. Infatti il movimento è alla base della vita e durante l’esercizio aumenta la vascolarizzazione, e quindi l’apporto dell’ossigeno.
- Utilizzo di Farmaci per la tallonite: non siamo dei grandi estimatori nell’utilizzo, piuttosto preferiamo i rimedi naturali per la cura del dolore sotto il tallone, che sono in grado di offrire un migliore risultato sopratutto nel tempo
- Applica una Crema o una Pomata per la tallonite
Ecco alcuni esercizi pratici e facili da eseguire ogni giorno per almeno
Cosa fare per allontanare l’infiammazione
Se purtroppo ti trovi nella condizione scomoda di una infiammazione ormai cronica che nonostante i rimedi naturali appena elencati non guarisce, e non sai cosa fare per curare la tallonite abbiamo ora per te una serie di cure fisioterapiche molto efficaci che possono darti sollievo e allontanare definitivamente il dolore al tallone.
Per prima cosa è fondamentale utilizzare delle solette che aiutino a scaricare il peso. In questa fase almeno non consigliamo solette su misura, in quanto il nostro obiettivo non sarà modificare l’appoggio, piuttosto diminuire le sollecitazioni e favorire una migliore efficacia della fisioterapia.
Per questo consigliamo delle solette antishock che possono ridurre l’impatto e le vibrazioni come queste:
In seconda battuta si potrà iniziare a lavorare per contrastare le cause.
Nell’immediato sarà utile un lavoro attivo mediante stretching della fascia plantare, e sopratutto un allungamento dei muscoli del polpaccio. Si potrà effettuare un allungamento grazie a questi semplici esercizi
Nel caso si parli di uno sportivo, un runner con un dolore al piede, potrebbe essere di aiuto l’utilizzo delle solette Project Ares che oltre ad essere molto interessanti per migliorare le performance della corsa, aiutano non poco nell’attutire le vibrazioni, vista la presenza di carbonio proprio nelle solette.
In questo video possiamo apprezzarne i vantaggi nella spinta e nella corsa
Eventualmente sarà possibile acquistarle a Questo indirizzo
Fisioterapia per il dolore da Tallonite
Particolare interessante sarà un lavoro attivo sui trigger point del polpaccio e di alcuni muscoli del piede.
Il trattamento che maggior mente mi sento di consigliare è quello basato sulle onde d’urto, uno tra i pochi trattamenti consigliati sulle maggiori riviste scientifiche come Pubmed in grado di curare e sfiammare il dolore sotto il tallone.
Tale trattamento non va inteso come un trattamento sul dolore (antidolorifico), piuttosto un trattamento in grado di stimolare una risposta corporea , quindi una Biostimolazione. in questo video possiamo apprezzare cosa succede quando le onde d’urto colpiscono una superficie dura come la Spina calcaneare
Altra terapia efficace è il Laser ad alta potenza che grazie al fascio di luce pulsata, riesce a stimolare e ridurre il dolore spesso istantaneamente. Saranno necessarie alcune sedute per penetrare la fascia plantare e sfiammare completamente il tessuto fibroso.
Le terapie fisiche però non vanno intese come unico trattamento, piuttosto come degli strumenti che assieme al lavoro manuale sono in grado di ristabilire un equilibrio dei tessuti che si presentano edematosi, e dolenti.
Ciò che non deve essere sottovalutato, e sopratutto mai dimenticato è che l’infiammazione e il dolore sotto il piede sono la punta dell’iceberg, ovvero sono solo l’ultima espressione di un problema molto più ampio rappresentato da un problema Posturale. Quando ci troviamo sopratutto con un problema bilaterale, che mostra chiaramente la veridicità della mia affermazione è fondamentale intraprendere un percorso di rieducazione posturale che accompagni e migliori il nostro paziente in un recupero più ampio e sopratutto duraturo. Le recidive sono appunto molto frequenti, proprio perchè questo aspetto viene sottovalutato o si pensa di risolvere con delle Solette Ortopediche che non fanno altro che posizionare una “Zeppetta” su una sedia che traballa, rappresentata appunto postura globale del nostro paziente che ha bisogno di essere riequilibrata, e non modificata in maniera passiva. Talvolta le solette possono aiutare, ma solo dopo aver lavorato attivamente, e mai in via iniziale.
Conclusioni
Ogni giorno ci contattano tante persone che sono alla ricerca di una guida per curare li dolore al piede sotto il tallone, disperate perchè non riescono a risolvere questa infiammazione. Questa guida è nata proprio per venire incontro alle esigenze di Runner, e di persone che non hanno magari mai corso e che improvvisamente soffrono di questo problema. Speriamo sia di aiuto a tante persone!!
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David Di Segni
Fisioterapista – Posturologo Specializzato nella cura del dolore cronico senza uso di Farmaci, che opera nel campo ortopedico presso studio Mdm Fisioterapia di Roma dal 2003. Iscritto all’albo con N. 2096 della sezione di Roma. Biografia completa.