Borsiti spalla | Cosa sono e come si curano
Hai un dolore alla spalla, proprio in un punto che sapresti indicarlo con un dito? Le cause potrebbero essere molte, ma le Borsiti spalla sono tra le cause più frequenti.
In questa guida analizzeremo cosa sono, perchè fanno male, e come poter guarire efficacemente dalle borsiti spalla in maniera semplice, veloce e sopratutto in maniera naturale. Infatti questo tipo di patologia se non curata in tempo la patologia tende a cronicizzare e a non rispondere alle terapie oltre che a causare dolore acuto alla spalla
Borsiti spalla : Cosa Sono
Per definizione una borsite è una infiammazione alla borsa sierosa di una articolazione. La borsa è un piccolo contenitore di una sostanza chiamata sinovia che serve a lubrificare l’articolazione. Sono generalmente posizionate in alcuni punti specifici in cui ci sarebbe particolare attrito nello scorrimento di un tendine sopra l’osso. La borsa sierosa della spalla è quella Subacromiale che si trova tra l’acromion, il deltoide e il sovraspinoso.
Questa patologia generalmente traumatica, colpisce spesso gli sportivi che praticano attività in cui vi è un frequente uso della spalla come: chi pratica Tennis, Bodybuilding, nuoto, pallavolo, canoa..Spesso la pratica anche amatoriale di questi sport può portare al processo infiammatorio a carico della borsa.Naturalmente il braccio dominante sarà quello che sarà maggiormente soggetto ad infiammazione.
a una borsite, e va ricordato che è molto raro trovare un problema bilaterale.
Borsiti Spalla Cause
Le cause che possono provocare infiammazione di una borsa sierosa sono molte, e il sovraccarico dell’articolazione è generalmente la causa scatenante. In Fisioterapia si tende a guardare il problema da un angolazione più ampia, per cui spesso le borsiti spalla sono causate da un atteggiamento posturale errato che funge da starter per l’infiammazione: diciamo che ci piace pensare che alcune condizioni fanno da terreno fertile per l’insorgere dell’infiammazione.
Comunque tra le cause più frequenti troviamo certamente:
- sovraccarico (overuse) dei tendini flessori della spalla (generalmente capolungo del bicipite
- traumatismo proprio in corrispondenza della borsa che tende a diventare edematosa, e non permette un normale scorrimento delle strutture tendinee
- Tendiniti recidivanti del capolungo del bicipite e del sovraspinoso
- Presenza di calcificazioni ( anche se spesso sono una conseguenza dell’infiammazione della borsa)
- infiammazioni di alcune strutture
- Disturbi Cervicali che portano la spalla in protezione
- Utilizzo eccessivo di Smartphone
- Utilizzo del Mouse
- Retrazioni Fasciali a monte o a valle della spalla
Sintomi
I sintomi delle borsiti spalla sono abbastanza chiari, e i pazienti che sono affetti da questa patologia spesso hanno delle condizioni molto comuni.
Generalmente avvertono Dolore della zona anteriore della spalla, durante il movimento (è proprio lo scorrimento del tendine sopra la borsa che crea dolore). Altro sintomo molto chiaro è certamente il calore sulla zona. L’infiammazione può essere lieve, come può diventare insopportabile e impedire qualunque movimento della spalla. Generalmente si nota un andamento diverso durante la giornata, con maggiore dolore la notte, quando la borsa si riempie di liquido sinoviale, e sopratutto al mattino tanto da diventare un “incubo” muovere la spalla appena svegli.
Chiaramente una volta che si eseguono i movimenti passivi o attivi nonostante il dolore, la sensazione di dolore e blocco articolare tende a diminuire, a causa del fatto che la borsa si svuota un pochino rilasciando la sinovia nell’articolazione e permettendo una serie di movimenti.
Come già detto comunque, fattori predisponenti o comunque concomitanti sono le infiamamzione dei tendini sovraspinoso o bicipite, oltre alle condizioni di alterato movimento nell’impingement, e nelle patologie come le calcificazioni ( Dove non è sempre chiaro se l’apporto di calcio sia conseguente alla borsite, oppure se la borsite sia causata dalla calcificazione)
Come fare diagnosi
Generalmente si fa diagnosi, mediante una visita ortopedica, nella quale si mette in evidenza mediante dei test, la dolorabilità della spalla, e sopratutto lo stress delle borse sierose. Il medico può approfondire la sua diagnosi mediante una normale Ecografia, che può facilmente mettere in evidenza la distensione delle strutture anatomiche vittime di infiammazione. In alcuni casi può essere fatta una risonanza magnetica, anche se nella maggior parte dei casi risulta essere eccessiva. Ricordiamo Che comunque la lastra Rx, è un esame base, e deve essere sempre fatta prima di una eventuale infiltrazione articolare.
Cura
La cura per questa patologia prevede un approccio molto semplice:
- Riposo
- Fisioterapia
- Infiltrazioni
- Analisi del gesto atletico
- Ritorno graduale alla normale attività sportiva
Riposo
Nel caso delle Borsiti Spalla, è fondamentale il riposo, e l’astensione di ogni attività sportiva, in quanto come abbiamo visto sono fattori irritanti, e non permetterebbero una corretta cura definitiva, oltre ad essere il vero primo passo per ridurre il dolore. Nel caso in cui non sia possibile astenersi dal gesto ripetitivo (nel caso il lavoro non ce lo permetta, sarà opportuno fare pause frequenti durante l’arco dell’attività lavorativa).
Naturalmente si deciderà se immobilizzare la spalla mediante un tutore, o comunque limitarne i movimenti mediante del Taping per controllare il range di movimento. Tale riposo va concordato col medico e col Fisioterapista, per capire quando riprendere i movimenti, e quando invece ancora non è possibile. Non è possibile stabilire a priori quanto possa durare la prognosi di un borsite, sta di certo che se si arriva ad una cronicizzazione del problema, può portare ad un allungamento massivo dei tempi di recupero.
Fisioterapia
La fisioterapia ha un ruolo chiave nella cura delle borsiti. Esistono molte terapie in grado di diminuire l’infiammazione e favorire il ritorno alla normalità. Certamente il Laser ad Alta potenza permette di raggiungere la borsa e favorire la diminuzione del dolore. Di aiuto sono certamente le Onde d’urto, oltre alla Tecarterapia e all’Ipertermia, che facilitano di molto il processo di guarigione.
Certamente tali terapie fisioterapiche sono molto importanti nella prima fase che rappresenta quella del controllo del dolore. Successivamente oppure contestualmente sarà opportuno un approccio fasciale per favorire il normale scorrimento dei tessuti e favorire quindi il decongestionamento della borsa sierosa.
Importante sarà eseguire una serie di esercizi che possono aiutare a recuperare gradualmente il range di movimento doloroso oltre che favorire un rinforzo muscolare, che a causa del dolore potrebbe essere diventato deficitario.
IN questo video sono mostrati alcuni movimenti che possono essere eseguiti con un normale bastone, e con degli elastici facilmente recuperabili in un qualunque negozio di sport:
Infiltrazioni
IL medico può aiutare il processo di guarigione mediante infiltrazioni di Cortisone direttamente nella spalla. Tale pratica non è da considerarsi la cura unica, piuttosto un aiuto alla fisioterapia. Talvolta nella pratica clinica, assistiamo ad un eccessivo uso delle infiltrazioni, e tale condizione è assolutamente sbagliata, in quanto non prende in considerazione i fattori scatenanti la patologia, piuttosto mira esclusivamente a ridurre il dolore e quindi il sintomo. In medicina però sappiamo bene che curare il sintomo senza curare la Causa espone il paziente a frequenti ricadute, o situazioni in cui possono verificarsi nuove infiammazioni in altri distretti.
Nei casi più gravi cronici e resistenti a ogni tipo di trattamento deve essere presa in considerazione la possibilità di intervenire chirurgicamente asportando la borsa interessata dall’infiammazione.
In questo video, si assiste ad una escissione della borsa sierosa mediante artroscopia
Analisi del gesto atletico
Una volta che il sintomo è divenuto sopportabile, o comunque diminuito, sarà compito del fisioterapista analizzare globalmente la spalla, inserendola nel contesto del cingolo Scapolare, e analizzando il movimento in maniera molto più ampia. Non è da escludere il bisogno di rieducare la postura mediante Rieducazione posturale Mezieres. Un aspetto davvero molto importante sarà cercare eventuali deficit di tono muscolare o proprio di forza di alcuni muscoli rispetto ad altri proprio per cercare di riequilibrare la spalla e favorire un movimento corretto.
Ritorno graduale alla normalità
Va sottolineato che il ritorno al movimento e allo sport deve essere concordato col fisioterapista, in quanto la scomparsa del dolore non è di per se fattore che può spingere uno sportivo a intraprendere nuovi allenamenti e ritornare a compiere i gesti soliti.
Se come si è visto non si è curato l’aspetto globale, e se è ancora presente uno squilibrio muscolare, è molto probabile che possa ritornare il problema. Chiedete sempre il parere del Fisioterapista o Del Medico prima di Tornare a praticare Sport.
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David Di Segni
Fisioterapista – Posturologo Specializzato nella cura del dolore cronico senza uso di Farmaci, che opera nel campo ortopedico presso studio Mdm Fisioterapia di Roma dal 2003. Iscritto all’albo con N. 2096 della sezione di Roma. Biografia completa.