Click alla mandibola quando apri la bocca | Lo scrocchio della mandibola
Il click alla mandibola quando apri la bocca è un fastidio davvero molto antipatico e in questo articolo andremo a vedere quali sono le cause di questo problema, oltre a studiare i possibili rimedi per lo scrocchio della mandibola, è catalogato dall’nhs americano come un disturbo non serio ma molto Fastidioso
Chiaramente questa condizione è causata da un malfunzionamento dell’articolazione Temporo mandibolare ATM, da uno squilibrio muscolare oppure da entrambe le cause. Vediamo in questa guida cosa possiamo fare e come effettivamente la Riabilitazione Temporo mandibolare è una grande soluzione per risolvere questo genere di problemi alla mandibola che scrocchia ogni volta che apri o chiudi la bocca.
Generalmente lo scatto della mandibola o Click o “Scrocchio” è causato dal cattivo posizionamento del disco articolare, che si trova tra l’osso temporale del cranio e il condilo mandibolare che serve ad accompagnare il movimento in basso e in avanti della mandibola quando apri la Bocca
In questo video spiego il problema:
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Il click alla mandibola statisticamente colpisce maggiormente il sesso Femminile rispetto al maschile e nella maggior parte dei casi non è doloroso, solamente molto molto Fastidioso, tanto che le persone vorrebbero trovare un Rimedio Definitivo, magari anche chirurgico basta che lo scrocchio sparisca definitivamente.
In questo articolo parleremo di:
Il movimento dell’articolazione temporomandibolare
Quali esami fare per diagnosticare un click alla mandibola
Cura : La Fisioterapia Temporomandibolare
Esercizi per rilassare la mandibola
È importante come sempre però partire un minimo dall’anatomia del distretto per fare chiarezza e poter spiegare meglio le Cause del Click Mandibolare,
Anatomia e Fisiologia dell’articolazione Temporo Mandibolare
Chiaramente cercherò con parole molto semplici di presentare le strutture implicate nel movimento dell’articolazione temporo mandibolare.
L’anatomia dell’Articolazione Temporo mandibolare vede come protagonisti la mandibola e l’osso temporale che si interfacciano e il cui movimento determina l’apertura e chiusura della bocca. La grande semplicità la rende spesso vittima di piccolissimi malfunzionamenti che ne possono precludere il funzionamento globale e generare problemi e tensioni muscolari.
Le ossa che la compongono sono:
Mandibola
Osso impari e mediano con una forma a “Ferro di cavallo” che ha un corpo centrale da cui si alzano due estremità identiche che hanno al loro apice due protuberanze chiamate Condili con una direzione mediale (verso il centro) che prendono il nome teste dei condili mandibolari.
Osso temporale
La mandibola prende rapporti con l’osso temporale che è una porzione del cranio. Per comodità suddividiamo il cranio in zone, ma funzionalmente le ossa sono tutte unite da suture. La parte dell’osso temporale che si interfaccia con la mandibola è la fossa temporale una struttura concava che ospita il condilo mandibolare durante il movimento di scivolamento.
Disco o Menisco Temporo mandibolare
È una struttura cartilaginea biconcava, con una forma leggermente allungata, immagina una guarnizione, come una piccola ciambella. Il disco riempie lo spazio tra le due superfici articolari incongrue, si adatta alle necessità del movimento articolare della mandibola, e si muove in avanti durante lo scivolamento dei condili quando si apre la bocca.
Voglio mostrarti questo video in cui si vede il comportamento del disco durante il movimento di apertura della bocca e sopratutto lo scivolamento in avanti dei condili assieme al disco:
Legamenti Temporo Mandibolari
A tenere fisse le strutture dure dell’osso, ci pensano i legamenti, che purtroppo se non bilanciati, o se stressati da movimenti delle strutture muscolari possono subire modificazioni e andare incontro a infiammazioni
Troviamo quindi 4 legamenti principali:
- Legamento temporo mandibolare : la cui funzione fondamentale è quella di modificare la traiettoria favorendo la traslazione del complesso condilo – disco sul piano della superficie articolare
- Legamento collaterale
- Legamento sfenomandibolare
- Legamento Stilomandibolare
ma ora basta e dedichiamoci al problema dello Scrocchio della mandibola quando apro o chiudo la bocca e cosa possiamo fare per ridurlo fino a farlo sparire.
Il movimento dell’articolazione Temporo mandibolare determina il click alla mandibola quando apri la bocca
In una bocca sana e sopratutto in una condizione di normalità fisiologica il condilo mandibolare destro e sinistro in fase di apertura della bocca scivola in avanti e in basso, eseguendo questo micromovimento molto complesso per milioni di volte, se pensi che apri la bocca anche per parlare.
Quali sono le condizioni che determinano un errato movimento dell’ATM e il conseguente Click alla mandibola
Generalmente le possibili condizioni che possono portare all’insorgenza di uno scroscio articolare a livello della mandibola (monolaterale o bilaterale) possono essere:
- Può succedere che per varie problematiche come mancanza di denti (ad esempio i denti del giudizio), problemi strutturali alla dentatura, o problemi legati alla tensione dei muscoli masticatori, troviamo una situazione per cui il disco non riesce ad accompagnare in maniera corretta il movimento e avremo un momento in cui il condilo si muoverà senza disco, per poi ritrovarlo improvvisamente determinando il click.
- Può purtroppo succedere che il condilo non trovi il disco durante il suo movimento dopo una apertura e infatti potremo avere una situazione di blocco in apertura, e sarà necessario l’intervento esterno di un esperto (generalmente si porta il paziente in pronto soccorso) per riposizionare la mandibola dislocata.
- Può succedere che il disco si posizioni troppo in avanti, e si instaura quindi un movimento errato che genera una artrosi del condilo, con la presenza di un nuovo rumore, che non è più un click, ma una sensazione di sabbiolina nell’articolazione e un rumore simile alla neve calpestata.
I sintomi più frequenti se hai un disturbo temporomandibolare con “Schiocco alla mandibola”
Le persone che avvertono uno Schiocco alla mandibola, generalmente lo avvertono in un solo lato, ma talvolta potrebbe essere bilaterale. Il più frequente è probabilmente un rumore all’orecchio quando apro la bocca, un rumorino sempre presente che potrebbe essere molto fastidioso. Nella maggior parte dei casi le persone si accorgono di questo fastidio, ma non hanno dolori. Solo una piccola percentuale ha invece un dolore che può irradiarsi non solo alla zona vicino l’orecchio, ma anche ai muscoli della guancia o della tempia.
Generalmente a questi sintomi si associa Mal Di Testa cervicogenico, dolori alla cervicale con dolori agli scaleni, Testa ovattata, dolore allo sternocleidomastoideo, Diaframma bloccato con contrattura, disturbi respiratori, problematiche alla sfera uroginecologica.
Quali esami è consigliato fare per diagnosticare uno squilibrio alla mandibola e capire la causa dello “Scrocchio”?
Chiaramente il paziente che avverte il sintomo con il click, sia che sia doloroso, che senza alcun fastidio se non il rumore, deve consultarsi con un medico specialista in maxillo facciale, uno gnatologo o un Fisioterapista che dopo una valutazione deciderà quali esami è meglio eseguire per validare le ipotesi emerse durante la visita clinica. Sconsigliamo il Fai da te, per non buttare soldi e per evitare false positività a diagnosi fantasiose.
Dal punto di vista diagnostico sarà quindi importante analizzare la situazione con una risonanza magnetica in grado di vedere i tessuti molli e quindi la posizione del disco. La lastra o l’ortopanoramica o la Tac mettono in evidenza il tessuto osseo e quindi non vanno bene se non per diagnosticare malformazioni o eventuale presenza di artrosi.
Cura del click alla mandibola, perchè la Fisioterapia Temporomandibolare può essere un ottimo aiuto
Una volta capita quindi la causa che sta determinando il click è possibile iniziare un percorso Fisioterapico. Infatti la Fisioterapia o Riabilitazione Temporomandibolare è in grado di trattare in maniera egregia senza uso dei farmaci squilibri muscolari e problematiche al disco grazie a tecniche avanzate di Terapia manuale, direttamente nella bocca.
Chiaramente non tutti i Fisioterapisti sono specializzati in questa branca, ma qualora tu fossi a Roma e sei alla ricerca di un centro di Fisioterapia Temporomandibolare, bhe qui troverai un ottima preparazione per affrontare questo genere di problematiche.
Cosa possiamo fare per ridurre il click? Da un punto di vista Fisioterapico abbiamo a disposizione molti approcci, tutti complementari e assolutamente validi. Il primo approccio è quello manuale, con una manovra specifica che permette di cercare di ricatturare il disco, e favorire quindi una nuova congruenza tra le strutture. È una manovra assolutamente indolore e davvero molto efficace. IO la eseguo sempre. successivamente si Deve procedere ad un trattamento muscolare volto al rilasciamento dei muscoli in contrattura come il massetere, o il temporale e un progressivo riequilibrio delle forze e delle tensioni con degli esercizi a studio e a casa. Per aiutarci nel trattamento usiamo laser ad alta potenza nd:Yag sui principali trigger point dei muscoli in disfunzione, e correnti antalgiche. I problemi al distretto cranio cervico mandibolare sono spesso associati a mal di testa, cervicalgie e lombalgie, e disturbi come vulvodinia e problematiche di tipo viscerale, per cui il trattamento potrebbe rivolgersi anche ad altri distretti magari lontani dalla fonte del problema.
L’uso del Bite
Molti medici e dentisti sopratutto consigliano l’utilizzo di un Bite per compensare il problema e per aiutare la muscolatura ad autobilanciarsi. Io Sinceramente sono un pochino controcorrente in quanto se ci rifletti bene, hai bisogno di un lavoro attivo e cosciente, non di un supporto passivo. Anche se vengono a volte prescritti dei bite di nuova generazione, elastici, io non ho visto risultati sul clik talmente migliori rispetto alla terapia manuale e al lavoro attivo e sopratutto propriocettivo. Discorso cambia se è presente un problema strutturale che invece il bite andrà a correggere passivamente e temporaneamente.
Eventualmente se è associato al click anche del bruxismo, potrebbe essere utile associare un bite neutro per preservare la dentizione da sfregamento e consumo.
Io al massimo consiglio questo bite, abbastanza economico ma che svolge questa funzione egregiamente:
- Design sottile brevettato, il bite notturno più semplice da indossare senza sentirlo...
- Appositamente progettato per il bruxismo, digrignamento dei denti, e i problemi...
Esercizi per rilassare la mandibola e per il mal di testa
Per uscire completamente da un disturbo alla mandibola è assolutamente importante che ci sia una partecipazione attiva del paziente sia nel sottoporsi a delle sedute specifiche di riabilitazione Temporo mandibolare, sia sopratutto una sua partecipazione attiva nell’eseguire degli esercizi di autotrattamento a casa. Compito di questi esercizi è chiaramente sia rilasciare i muscoli della masticazione come il Massetere, ma anche mobilizzare il rachide cervicale. Tali esercizi vanno eseguiti ogni giorno per almeno 30 giorni.
Conclusioni
Ricordo a tutti che questo genere di problematica è molto frequente e il sintomo classico di click mandibolare è solo la punta dell’Iceberg, in quanto vanno affrontate tutte le cause e i sintomi per uscirne al meglio. Il percorso può essere molto complesso e necessitare di un intervento medio lungo per ristabilire un equilibrio nell’apertura e chiusura della bocca. Fondamentale sarà la partecipazione del paziente e la sua disponibilità a eseguire eventuali esercizi.
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David Di Segni
Fisioterapista – Posturologo Specializzato nella cura del dolore cronico senza uso di Farmaci, che opera nel campo ortopedico presso studio Mdm Fisioterapia di Roma dal 2003. Iscritto all’albo con N. 2096 della sezione di Roma. Biografia completa.