Differenza tra onde d’urto focali e onde d’urto Radiali
Spesso riceviamo domande e richiesta da parte di pazienti alla ricerca di informazioni circa la Differenza tra Onde d’urto focali e onde d’urto radiali, in quanto hanno ricevuto una prescrizione dal medico di eseguire una terapia, ma il medico non ha specificato quale tipologia di onde d’urto è indicata per il problema.
In questo articolo farò chiarezza e sopratutto metterò il paziente in condizione di comprendere quale tipo di onde d’urto sono più indicate per il problema.
- Definizione: cosa sono
- Perchè sono Efficaci
- Differenze tra onde d’urto Focali e onde d’urto Radiali
- Quali sono gli Effetti sul Tessuto
- Principali patologie che possono essere trattate
- Differenza di costo tra le Radiali e le Focali
- Quali scegliere
- Dove effettuare le Sedute a Roma
Definizione di Onde D’urto
Le onde d’urto sono delle Onde Acustiche ad alta energia generate da un macchinario che può usufruire di una diversa tecnologia per generarle.
Questa terapia nonostante sia arrivata in Italia solo da relativamente poco, hanno fatto la comparsa in medicina da moltissimi anni, in quanto venivano inizialmente utilizzate in campo urologico per il trattamento della Calcolosi Renale, mediante una terapia chiamata Litotrissia, che appunto mediante un apparecchio che generava onde d’urto, si riusciva a colpire con una certa precisione il calcolo (piccolo sassolino generalmente di ossalato di calcio), e addirittura a frantumarlo, evitando così complessi interventi chirurgici per rimuoverlo manualmente.
Quando la tecnologia ha raggiunto un ottimo grado di sicurezza, e si sono compresi i meccanismi di azione, si è pensato di portare tale esperienza in Campo Ortopedico per il Trattamento di tutte le patologie muscolo scheletriche a carico di Tendini, capsula, e appunto per il trattamento delle calcificazioni (calcificazione spalla, calcificazione anca, ecc ecc). Risultano particolarmente efficaci nel trattamento delle Tendinopatie inserzionali come l’epicondilite, Epitrocleite, Tendinite del tendine di achille, Tendinite del quadricipite, Tendinite del bicipite. Risultano molto Efficaci anche nel trattamento degli strappi muscolari, nel trattamento delle cicatrici e ultimamente anche in trattamento di Fisioterapia Dermatofunzionale (fisioestetica) per il miglioramento dei disturbi estetici come la cellulite. Esistono anche molti studi sull’efficacia delle onde d’urto nelle sindromi da disfunzione erettile e sindrome di la peyronie
Sono Davvero molti gli studi scientifici che ne attestano l’efficacia, e rendono appunto la Terapia ad Onde d’urto uno tra i GOLD STANDARD più importanti tra le terapie fisiche.
Ecco solo alcuni link a Studi scientifici, che puoi comunque consultare sul motore di ricerca PUBMED, utilizzando la keyword di ricerca “Shockwave“:
Perché le onde d’urto sono Efficaci
Come appunto già spiegato, questa terapia è stata osservata e studiata per molto tempo, e si è giunta a conclusione che il trattamento mediante terapia d’urto riduce l’infiammazione, e sopratutto è in grado di ridurre il dolore associato grazie all’inibizione dei recettori specifici dell’infiammazione. Tutto questo si traduce quasi immediatamente in un miglioramento dell’escursione articolare, e quindi un veloce ripristino della mobilità e ritorno al gesto sportivo o gesto base.
Differenza tra le Onde d’urto Focali e le Onde d’urto radiali
Se sei giunto qui, probabilmente vuoi conoscere la differenza tra queste due tipologie di terapia basata su onde acustiche ad alta energia. Sul mercato sono giunte negli anni diversi tipi di onde d’urto, e sopratutto diverse tecnologie, che purtroppo non sempre riescono ad ottenere i medesimi risultati di tipo terapeutico.
Io stesso nella mia pratica quotidiana ho potuto provare diversi apparecchi, e non sono assolutamente rimasto soddisfatto del risultato terapeutico. Avevano si il nome, nella pratica l’effetto di CAVITAZIONE, non era assolutamente sufficiente.
Un pò come quando vuoi paragonare una macchina utilitaria con una macchina ammiraglia Tedesca..Entrambe sono automobili, ma non sono esattamente la stessa cosa!
Esistono sostanzialmente due tipologie di onda d’urto:
- Onda d’urto radiale (o balistica)
- Onda d’urto focale (o focalizzata)
Le onde d’urto radiali è una onda che viene generata mediante un apparecchio costituito da un compressore, che può arrivare fino a 5 bar, che è connesso ad una unità esterna collegata ad un manipolo che ha la forma di una pistola. All’interno di questo manipolo troviamo una cartuccia con una canna perfettamente liscia , nella quale è contenuto un proiettile. All’estremità del manipolo troviamo un puntale, ovvero un traduttore metallico. La potenza del compressore andrà a colpire il proiettile spingendolo contro la superficie metallica generando un onda di impatto che se posizionata sul corpo andrà ad essere diffusa in modalità radiale. Chiaramente questa tecnologia non è assolutamente precisa, ma in base al puntale e alla sua forma avremo un onda più o meno ampia (ma sempre poco precisa) che andrà a colpire il tessuto, non sono direzionate su un unico punto ma si irradiano su tutta la superficie trattata.
Il fatto che siano poco precise però non deve assolutamente trarre in inganno, in quanto va valutato il tessuto da trattare, e se parliamo di una struttura subito sotto la pelle, avremo un effetto ottimo, in quanto se riusciamo a palpare, possiamo anche trattare efficacemente. Trovano particolare efficacia nel trattamento dei disturbi del piede come tallonite, della Fascite plantare, della Spina calcaneare, e nel trattamento dell’epicondilite.
Le onda d’urto focalizzate sono una particolare tipologia di onda che può essere generata da tre diverse tecnologie che provocano il medesimo effetto:
- Generatore piezoelettrico: è probabilmente la tecnologia più frequente che utilizza dei cristalli piezoelettrici che sono immersi nell’acqua che, subendo delle contrazioni ed espansioni del proprio volume provocano nell’acqua piccolissime onde di pressione, che si traducono in una onda d’urto focale davvero molto precisa.
- Generatore elettromagnetico: Tecnologia molto semplice costituita da una bobina avvolta da una membrana metallica che viene attraversata da corrente, in base alla frequenza si ottiene una espansione della membrana che genera l’onda d’urto. Tale tecnologia è meno frequente, ma comunque usata.
- Generatore elettroidraulico: Questa tecnologia è quella più usata in urologia e consiste in due elettrodi che, al passaggio di corrente, surriscaldano l’acqua nella quale sono immersi provocando una evaporazione e di conseguenza l’innalzamento della pressione che genera l’onda d’urto focale.
Tali tecnologie sono accompagnate da un controllo molto accurato mediante ecografia o raggi x. Il controllo del punto specifico da trattare, e appunto il risultato in tempo reale, le rendono particolarmente efficaci per zone molto profonde, che necessitano di accurata precisione.
Quali sono Gli Effetti delle Onde d’urto sul tessuto colpito?
Gli effetti delle onde d’urto siano esse Focali oppure Radiali sono molteplici e chi ne fa uso, ricerca uno o più di questi effetti:
- Neovascolarizzazione: da molti studi si è visto che si stimola la creazione di una nuova circolazione con la creazione di nuovi vasi capillari. Tale effetto ha molto valore sopratutto in campo Andrologico nel trattamento della disfunzione Erettile.
- Riduzione dell’infiammazione: in tessuti che hanno subito grandi danni, il processo infiammatorio può essere un vero problema, e chiaramente ridurre e rallentare la Fisioterapia
- Riduzione del dolore: Ridurre l’infiammazione, produce un processo virtuoso che porta ad un miglioramento e riduzine dell’edema, ad un miglioramento del movimento e miglioramento dei gradi articolari, e chiaramente si genera un meccanismo di miglioramento globale della sintomatologia con appunto riduzione del Dolore
- Riassorbimento delle calcificazioni: Abbiamo già parlato delle calcificazioni alla spalla e in generale delle calcificazioni, e abbiamo compreso che a differenza del nome, che fa pensare ad una neoformazione dura, in realtà abbiamo una consistenza simile al gel del dentifricio. Le onde d’urto colpendo il tessuto calcifico, determinano un processo di disgregazione e gradualmente permettono al corpo di attuare i meccanismi per riassorbire le calcificazioni e quindi ridurre il dolore.
Elenco delle indicazioni terapeutiche più frequenti alle onde d’urto
Sono davvero tante le patologie che traggono beneficio delle onde d’urto ad alta potenza con guida ecografica:
- Epicondilite
- Tendinite rotulea
- Periartrite scapolo-omerale
- Tendinite del Bicipite
- Lesioni del tendine del sovraspinoso
- Inpingment spalla
- Inpingment anca
- Artosi all’anca
- Tallonite
- Fascite plantare
- Spina calcaneare
- Morbo di haglund
- Tendinite Achillea
- Infiammazione Ginocchio (dolore dietro al Ginocchio, Davanti)
- Distorsione di caviglia
- Ritardi di consolidazione frattura
Differenza di costo tra le Onde D’urto Radiali e le Focali
Esiste una grandissima differenza tra queste due terapie, e spesso il paziente si chiede il perché di tanta differenza tra il costo di una Focale e il costo di una Radiale.
La risposta è legata, al costo del macchinario e al costo per colpo della tecnologia.
Infatti le Onde Radiali, sono molto più diffuse, e hanno un costo molto inferiore rispetto alle focali. Come già spiegato però non tutte le radiali sono identiche e l’effetto finale potrebbe non essere identico e anzi in certi casi rischiare di fare spendere soldi inutilmente al paziente.
Le onde D’urto Radiali hanno un costo che può oscillare tra i 30 e 50 euro, in base alla regione e all’apparecchio utilizzato. Ogni seduta prevede un numero di colpi che va dai 2000 ai 4000 colpi, in base alla patologia.
Nel nostro studio abbiamo una promozione che prevede un pacchetto con un costo di 160€ anziché 200€ per un ciclo di 5 sedute (parliamo quindi di 32€ a seduta in promozione questo mese)
Le onde d’urto Focali hanno un costo per seduta molto alto, che si aggira tra i 70€ fino ai 110€. Purtroppo l’apparecchio è molto più costoso, e il costo per singolo colpo è molto elevato. Ogni seduta prevede massimo 1500 colpi.
Sono indicate sopratutto per strutture profonde (calcificazioni articolari), in cui è importante il controllo ecografico continuo, per essere certi di colpire la struttura che non è possibile palparla in maniera accurata.
PEr tutte le altre patologie sopra descritte, i risultati delle Radiali sono stati eccellenti, e non è assolutamente vera una supremazia delle Focali rispetto alle Radiali.
Sono Quindi Meglio le Focali o le Radiali?
La risposta a questa domanda è purtroppo DIPENDE. Infatti, come già visto, è importantissimo eseguire un trattamento partendo da una diagnosi ben precisa che permetta al Fisioterapista di eseguire il suo trattamento in maniera accurata.
Ciò che però quasi nessuno fa, è una valutazione delle cause che hanno portato quel distretto in disfunzione e alla creazione di una Tendinopatia, o una calcificazione. Se non si tratta la causa del disturbo, qualunque trattamento risulterà fallimentare, e non è colpa delle onde d’urto, della Tecar, o del laser ad alta potenza, ma appunto del trattamento di altri distretti, partendo dal movimento articolare, e soprattuto dal buon funzionamento dei muscoli.
Nella nostra pratica clinica abbiamo ottenuto sempre ottimi risultati con le Radiali, ma in alcuni casi, quando appunto c’era bisogno di molta precisione abbiamo mandato i nostri pazienti in strutture ospedaliere che con macchinari molto costosi ed efficaci hanno trattato il tessuto. Chiaramente anche in questo caso, poi la parte riabilitativa del distretto la abbiamo trattata mediante esercizio terapeutico e Rieducazione posturale.
Dove effettuare Trattamenti di Onde D’urto a Roma
Il nostro studio Mdm Fisioterapia si trova a Roma ed è specializzato da anni nella cura di patologie muscolo scheletriche mediante terapia ad onde d’urto. Disponiamo di apparecchiature EMS Dolorclast, tecnologia svizzera leader mondiale in questa tipologia di terapia.
Ogni seduta ha una durata che può variare tra i 10 minuti e i 20 minuti, in base al distretto e purtroppo in base alla sopportazione del dolore, in quanto purtroppo sono dolorose.
Questo non deve assolutamente preoccupare, in quanto terminata la seduta, il paziente potrà camminare o eseguire normalmente i movimenti, in quanto il dolore è solo temporaneo e limitato alla durata del trattamento. Sarà possibile modulare l’intensità della potenza e quindi mitigare il dolore, che spesso preoccupa molto i pazienti.
Ti aspettiamo quindi per risolvere definitivamente il tuo problema
Ricordiamo che questo mese puoi usufruire della promozione
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David Di Segni
Fisioterapista – Posturologo Specializzato nella cura del dolore cronico senza uso di Farmaci, che opera nel campo ortopedico presso studio Mdm Fisioterapia di Roma dal 2003. Iscritto all’albo con N. 2096 della sezione di Roma. Biografia completa.